FERRI, Prandelli? Si dev'essere sentito solo. Lettera...
Riccardo Ferri, ex difensore e opinionista Mediaset, oggi dirigente, ha parlato delle ultime vicende relative alla Fiorentina e a Cesare Prandelli: "Io abito a 20 km da Orzinuovi, conosco bene Cesare e i suoi valori. Ha avuto un trascorso importante a Firenze e questa scelta è difficile da valutare perché immagino abbia intravisto delle difficoltà tecniche ma anche personali: si dev'essere sentito un po' solo, incapace di reagire. La sua lettera è un attestato di amore alla Fiorentina, non un modo di girare le spalle ai problemi".
Come vede la Fiorentina? La quota salvezza si è abbassata?
"Sì ma i viola come le altre squadre che si sono trovate a lottare per la salvezza, non essendo l'obiettivo iniziale, ha trovato anche una stagione complicata e una serie di situazioni che hanno fatto sì che scivolassero nella posizione attuale, dalla quale spero si discostino al più presto".
Qual è sua idea sui tre difensori titolari viola?
"Che sono ottimi elementi, quella viola è una linea difensiva di qualità. Spesso viene addossata troppa colpa alla difesa, senza tenere conto della poca collaborazione che magari c'è davanti. Al momento la Fiorentina è una squadra un po' sfilacciata nei reparti e non bisogna farsi condizionare dalla facilità con cui si scarica la colpa su un giocatore solo, senza capire che i problemi sono più generali".