CELTIC, Chiede inchiesta Uefa per simulazione di Dida

04.10.2007 13:11 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: calciomercato.com

Uefa: possibile inchiesta sul colpo a DidaL'Uefa e' in attesa del rapporto del suo delegato presente ieri a Celtic-Milan, che dovrebbe comunque essere depositato entro il fine settimana. A quel punto, e dopo averlo esaminato, la commissione disciplinare della federazione calcistica europea decidera' se aprire un'inchiesta su quanto accaduto a Nelson Dida. Lo ha spiegato il direttore della comunicazione dell'Uefa Williams Gaillard. "Non posso fare previsioni in merito - ha detto - perche' c'e' un ampio 'ventaglio' di possibilita'. Certamente ci sono dei precedenti in merito".

Presidente Celtic: 'Uefa indaghi sulla simulazione di Dida'Il presidente del Celtic, Brian Quinn ha chiesto all'Uefa di aprire un'inchiesta sul portiere del Milan. Dalle frequenze di Bbc Radio Five Live Quinn ha espresso tutta la sua meraviglia sul comportamento di Dida: "Tutto ciò che ho visto su Dida sono le immagini televisive. Dopo essere stato toccato, prima è corso dietro al nostro tifoso, poi ha deciso di buttarsi per terra. A meno che io mi sia perso qualcosa, veder portare via qualcuno in barella per un semplice buffetto è una delle cose più strane che mi siano capitate. L'Uefa deve aprire un'inchiesta su un comportamento del genere".

Milan conferma: 'Niente ricorso per Dida'
Il Milan ha confermato questa mattina che non ci sara' da parte sua alcun ricorso nei confronti dell'Uefa sul risultato della partita di ieri sera con il Celtic, persa per 2-1, in conseguenza della ''aggressione'' subita dal portiere Dida nel finale di partita da parte di un isolato tifoso che gli si e' avvicinato dopo il gol e gli ha dato un buffetto. Come riferito dalla societa' rossonera, tutto l'accaduto e' stato messo a referto ieri sera dal delegato Uefa Andreas Ackelidis, della Federazione Cipriota, il quale si e' anche accertato delle condizioni di Dida. E' stato precisato che non e' stato stilato alcun referto medico sul giocatore, mentre il referto dell'arbitro e quello del delegato Uefa sui fatti verranno poi messi all'esame delle autorita' disciplinari della Federazione europea.