CALCIO STORICO, Nardella annulla il torneo

FirenzeViola.it

Troppi rischi per l’ordine pubblico, il sindaco di Firenze annulla l’edizione 2014 del Calcio Storico. Quella di Dario Nardella è una decisione drastica, che viene presa per la prima volta nella storia del torneo. Il motivo? Troppo rischioso scendere in campo con le tensioni accumulate dopo le due semifinali giocate nello scorso fine settimana. Sabato la sfida tra Bianchi e Azzurri si era chiusa sul filo di lana con la vittoria di Santo Spirito, all’indomani delle minacce di Santa Croce di non giocare per le troppe squalifiche che avevano decimato la rosa. In campo, poi, un giocatore di parte Bianca non aveva abbandonato l’arena per alcuni minuti nonostante l’espulsione. Il giorno dopo, invece, la partita tra Verdi e Rossi si era interrotta a metà del tempo con la vittoria a tavolino di Santa Maria Novella proprio perché un giocatore dei Verdi, una volta espulso, non aveva lasciato il campo nonostante i tre richiami degli arbitri.

LA SVOLTA — Una somma di tensioni, quelle seguite alle due semifinali, che ha portato ad uno scontro totale tra i Colori. Così, per scongiurare gravi rischi per l’ordine pubblico, anche dopo un confronto con il prefetto di Firenze, il sindaco Nardella (che giovedì alle 18 ufficializzerà la decisione assieme a Michele Pierguidi, presidente del Calcio Storico) ha optato per una mossa risolutiva. Il 24 giugno, per San Giovanni, niente finale quindi. Forse, ma questo è tutto da vedere, ci sarà una gara dimostrativa. Di certo, però, gli organizzatori dovranno rimborsare centinaia di biglietti già acquistate.