CAIRO, Belotti? Dopo 7 anni spero resti a Torino
Il presidente del Torino, Urbano Cairo, in occasione della ricorrenza della tragedia di Superga ha parlato anche dell'attualità e dei programmi del futuro. Ecco le sue parole riportate da Tuttomercatoweb:
"Ora è meglio non annunciare nulla, siamo reduci da anni complicati ed economicamente difficili: mi sa che con i bilanci lottiamo per non retrocedere…E’ stato difficile per il Covid, abbiamo fatto investimenti eccessivi per le nostre possibilità. Ma abbiamo un allenatore che vuole giocatori non affermati, ma con potenziale: è una cosa che piace anche a me, si faceva con Ventura e abbiamo sfornato tanti giocatori. Questa è la direzione da prendere, con una grande attività di scouting per cercare i giocatori con potenziale da far diventare realtà insieme a Juric. E mi ha fatto piacere rivedere giocatori che hanno espresso le loro qualità con Juric. Bremer? Quando è arrivato non era il Bremer di oggi, Mazzarri fu davvero bravo e lo ha fatto crescere tanto, è dotato di un tempismo incredibile, parliamo di un giocatore davvero importante".
Sulla situazione di Belotti Cairo ha aggiunto: "Si è parlato moltissimo, meglio non parlarne più e vedere cosa accadrà di diverso da cosa mi aspetto. Io ci spero eccome, ci mancherebbe: è con noi da 7 anni, ha fatto 100 gol, è il secondo miglior marcatore del Torino, nessuno potrebbe essere contento se non fosse più con noi. Ora non ne parliamo più, magari non parlandone qualcosa accade".