BIGLIA, Preferisco perdere la categoria che la vita
Lucas Biglia ha parlato della situazione in Italia lanciando un monito ai colleghi che giocano in Argentina, dove è stato deciso di continuare a giocare, se pur a porte chiuse. Il River Plate, dopo la notizia di un possibile contagio in squadra, si è rifiutato di giocare in Copa de Superliga contro l’Atletico Tucuman. Cosa che può portare a una dura sanzione ai Millonarios: "Preferisco perdere la categoria che la vita" ha dichiarato il centrocampista, che ha aggiunto: "Il calcio è uno sport nel quale sono in gioco tantissimi interessi ma ora ci sono altre priorità. E i giocatori devono mettere la faccia e dire che il calcio va fermato perché non siamo immuni. In Italia non solo hanno sottovalutato il problema ma non hanno seguito le regole.
Siamo arrivati al collasso dove a oggi i medici lavorano senza sosta. Non solo muore la gente col virus, ma anche persone con altre patologie che non possono avere l'assistenza adeguata. Per colpa del coronavirus si mettono da parte altre persone".