LA SIGNORA IN VIOLA "A.A.Ajax, bel gioco e fattore C cercasi per squadra di calcio."

25.02.2009 00:31 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: La Signora in viola
LA SIGNORA IN VIOLA "A.A.Ajax, bel gioco e fattore C cercasi per squadra di calcio."
FirenzeViola.it

A.A.A. bel gioco cercasi per squadra Viola di calcio. Offresi 20 baldi giovani disposti ad acquisirlo e diffonderlo sui campi verdi d’Italia e d’Europa!!! Non è sarcasmo, ma una forma spiritosa per riassumere il magone che provo vedendo giocare in questo periodo la Fiorentina. Metto le mani avanti dicendo che preferisco salire in classifica che non nelle hit del bel calcio, ma la preoccupazione mi pare sia stata espressa anche da Prandelli e Mutu.
Vogliamo scherzarci su e dire che in questo periodo carnevalesco la Viola aveva su un abito da brutto anatroccolo che smetterà domani per tornare ad essere un bel cigno? Deve farlo assolutamente perché non possiamo farci scappare la Coppa Uefa, sarebbe una sconfitta imbarazzante per la squadra, la società e i tifosi. I proclami di vendetta, per la mancata finale dello scorso anno, sono stati sulla bocca di tutti noi fino all’inizio della partita di giovedì con l’Ajax, dove purtroppo abbiamo assistito ad una scialba prestazione.
I nostri calciatori si sono fatti addormentare dal non gioco degli olandesi e non sono riusciti a finalizzare le azioni da gol che si sono presentate. Va da se che i mezzi per ribaltare il risultato ce li abbiamo, ma non pensavo proprio che avremmo cominciato così male: campionato o coppa, il copione non cambia! Mi preoccupa vedere uomini sui quali contavo ad occhi chiusi (vedi Gamberini) che si “offuscano”, altri che hanno perso la verve troppo velocemente (vedi Montolivo), altri ancora che si sono…persi del tutto (vedi Kuzmanovic). Speriamo che anche ad Amsterdam ci aiuti il fattore C, che non intendo solo come…fortuna, ma anche come caparbietà perché nonostante le difficoltà avere riagguantato 3 partite negli ultimi minuti, o secondi, è comunque un buon segnale.
E poi là davanti abbiamo quella che la Uefa ha definito “una coppia da Oscar” quindi, abbiamo l’obbligo di pensare positivo e di riprenderci l’Europa!
Pensieri negativi sono invece quelli che mi fa venire il famigerato fair play. Ma quanto ci devono ancora tartassare con questa storia? Tutti con l’indice puntato verso di noi! Ma quello di Mutu era più fallo di quello di Inzaghi, caro signor Ancelotti? Più importante delle braccia di AdriMano e Legrottaglie, regolarissime per il signor Collina? Decidetevi una volta per tutte a stabilire le regole (che poi ci sono già): se deve fischiare l’arbitro, abbozziamola di fermare il gioco agevolando le strategie dei cascatori. O forse si pensa di risolvere i problemi con i cartellini arancioni?

La Signora in Viola