"AMARCORD", L'esordio da mister di Ciccio Graziani e la fuga di 'Nippo' Nappi

"AMARCORD", L'esordio da mister di Ciccio Graziani e la fuga di 'Nippo' Nappi
giovedì 24 aprile 2008, 02:50LE RUBRICHE DI FV
di Stefano Borgi
fonte Stefano Borgi per FV

Sono ricordi dolci – amari quelli che girano intorno alla semifinale Uefa tra Rangers e Fiorentina in programma stasera all’Ibrox Park di Glasgow. Leviamoci subito il dente perché esattamente 11 anni fa, il 24 aprile 97, svaniva nella semifinale di Coppa delle Coppe il sogno europeo della Fiorentina di Ranieri. Una sera mite e temperata di primavera vide il Barcellona di Ronaldo uscire vincente dal Franchi per 2-0 contro una Fiorentina, già orfana di Batistuta squalificato, e ridotta in dieci per l’espulsione ad inizio ripresa di Lulù Oliveira. Nell’andata del Nou Camp i viola avevano pareggiato per 1-1 grazie al gol del Re Leone che zittì tutto lo stadio con l’ormai celeberrimo gesto, ma questo non fu sufficiente.

 

Con le squadre scozzesi i precedenti vedono in vantaggio i gigliati per 3 vittorie ad una nei quattro incontri disputati, mentre i successi globali sono uno per parte. Fu il Celtic di Glasgow, infatti, ad eliminare l’undici di Pesaola nel marzo del 70 per i quarti di finale dell’allora Coppa dei Campioni. Mentre fu trionfale l’altro precedente, giocato proprio contro i Rangers, che significò la vittoria nella coppe delle coppe del 61’, unica affermazione europea nella gloriosa storia viola. Era la Fiorentina di Albertosi, Robotti, Castelletti, e all’attacco schierava Kurt Hamrin e Gigi Milan. Significativo e di buon auspicio il risultato dell’andata all’Ibrox Park, con un 2-0 frutto di una doppietta del centravanti veneto. Vittoria anche al ritorno per 2-1 con gol dell’uccellino svedese e del solito Milan.

 

Chiudiamo il nostro Amarcord ricordando la semifinale di andata della Coppa Uefa 89-90, con una Fiorentina sfavorita alla vigilia nei confronti di un quotatissimo Werder Brema. In panchina per i viola c’era la novità Ciccio Graziani, subentrato da pochi giorni a Bruno Giorgi, e 1-1 finale firmato Marco Nappi con un interminabile fuga su assist di Roberto Baggio, pareggiato a tempo scaduto da una goffa autorete del portiere Landucci. Dopo Milan, Hamrin, e Nappi stasera tocca a Giampaolo Pazzini proseguire la tradizione vincente degli attaccanti viola. L’attesa è tutta per lui, per il suo primo gol europeo, e per il “Fenomeno” Adrian Mutu, punte di diamante di una squadra che non finisce mai di stupire.