IL "DIO QUATTRINO" NON SEMPRE VINCE

29.01.2014 23:50 di  Sonia Anichini   vedi letture
IL "DIO QUATTRINO" NON SEMPRE VINCE

Siamo agli sgoccioli del mercato di riparazione, in attesa di nomi, di ruoli da consolidare, di uomini da inserire nell’organico di Montella. Tutti gli ingranaggi non sono perfettamente oliati, tipo la difesa, ma le sorprese più belle di queste ore sono legate a chi c’è già, a chi questa avventura la sta già vivendo e non ha nessuna intenzione di abbandonarla.

Andiamo con ordine e diamo un abbraccio transoceanico a Giuseppe Rossi e alla scongiurata ipotesi di un nuovo intervento. Questa diagnosi avrà certamente sollevato il morale del nostro Pepito e di tutta la società viola, tifosi inclusi. Due mesi non sono così lunghi da passare, se guardiamo, ne è quasi trascorso uno da quella serata maledetta.

Potremo di nuovo contare sul suo apporto per la fase finale del campionato e, si spera, delle competizioni di coppa, nazionale ed europea.

Potremo avere l’opportunità di rivedere la coppia Rossi-Gomez che ormai ci siamo quasi scordata! La rincorsa a tutti i traguardi, con loro là davanti, prende tutta un’altra forza.

Mario, casomai, può avvantaggiarsi e rimettersi in pari con i gol che Rossi ha già scritto nel suo palmares viola.

Dall’attacco scaliamo al centrocampo, il cuore della squadra, per complimentarsi con Borja Valero che, anche se non gioca, viene premiato! Il riconoscimento (uno dei migliori nel suo ruolo) è relativo allo scorso campionato, e gli è stato assegnato dei suoi colleghi calciatori, ma penso che l’amore assoluto ed incondizionato che gli sta tributando Firenze, non abbia confronti.

Lo scambio di affetto è reciproco e conclamato visto che, tramite i vari social network, lo spagnolo è sempre prodigo di belle parole per la nostra città e la nostra squadra.

E’ entrato definitivamente nei nostri cuori anche Gonzalo Rodriguez, ed è quasi una ovvietà. Sul campo ci aveva già conquistati per le sue doti e il suo carisma ma, con l’affermazione “nella vita ci sono cose più importanti dei soldi”, in risposta a sirene napoletane, ci ha quasi commosso. Il “dio quattrino” non sempre vince ed è realmente più palpabile, vedi anche Matri, il favore che riscontra la Fiorentina nel panorama calcistico e la volontà di tanti calciatori, come quelli sopra citati, di rinnovare i contratti e “sposare a vita” la Fiorentina.

Proprio per questo siamo convinti che, se capiterà in queste ultime ore un’occasione per rafforzare il reparto difensivo, ma anche altro, non sarà difficile trovare consensi tra chi vuole, o deve, cambiare casacca.

Possiamo offrire tanto in competenza (Montella è un giovane maestro), in motivazioni (i calciatori in viola amano come pochi la Fiorentina), in serietà (la famiglia Della Valle è una garanzia) e in entusiasmo (i tifosi sono sempre più innamorati della squadra).

Se l’abbozzassero di metterci i bastoni fra le ruote, potremmo finalmente toglierci delle belle soddisfazioni.

 

La Signora in viola