"AMARCORD", Con l'Udinese una partita da over...

Fiorentina di scena al Friuli di Udine in quella che storicamente per gli scommettitori è una partita da "over". Gol, spettacolo, punteggi roboanti, Udinese-Fiorentina è tutto questo, a partire dal 5-2 del 16 settembre 1956. I viola di Fulvio Bernardini, ancora freschi del titolo di campioni d'Italia, affrontano all'allora stadio Moretti i bianconeri che l'anno prima avevano dominato il campionato di serie B. Le cronache raccontano di un avvio bruciante dei gigliati con Miguel Montuori che realizzerà l'1-0 dopo soli 18 secondi dal fischio d'inizio siglando uno dei gol più veloci della storia. La partita terminerà 5-2 per la Fiorentina in una stagione che vide il primo di quattro secondi posti consecutivi, culminata con la finale di Coppa dei Campioni persa ingiustamente in quel di Madrid. Un salto di 26 anni e ritroviamo una Fiorentina ancora in lotta per lo scudetto. E' il 10 gennaio 1982, siamo alla 14° giornata ed i viola di Picchio De Sisti regolano i bianconeri friulani per 2-1 con i gol di Daniel Bertoni al 17' e di Ciccio Graziani al 62'. Sette giorni dopo la Fiorentina si aggiudicherà il titolo di campione d'inverno ma questo non basterà a scongiurare il famoso slogan... meglio secondi che ladri.

Ancora un bomber viola sugli scudi ed è il turno di Gabriel Batistuta che il 31 agosto 1997 sigla una fantastica tripletta, misto di tecnica, potenza ed acrobazia. Una percussione irresistibile al 59', una punizione bomba all'89', fino al minuto 93 quando Batigol riscrive la storia inarcandosi su un pallone vagante e da fuori area rovescia imparabile per la gioia di cameramen e fotografi. Il resto lo lasciamo alla fuga per la vittoria di Alberto Malesani ed al look con maglietta e bermuda che è già entrato nella storia. Udinese-Fiorentina partita da over in schedina dicevamo e allora ricordiamo il 3-1 targato Fatih Terim del 17 dicembre 2000 con il gol di Enrico Chiesa, l'autorete di Sottil ed il sigillo finale di Manuel Rui Costa che ribalteranno il vantaggio di Martin Jorgensen, allora sulla sponda bianconera. E ancora la prodezza di Fabrizio Miccoli in un Udinese-Fiorentina 2-2 del 24 ottobre 2004, alla quale diamo il premio alta qualità per il gesto tecnico più spettacolare. Chiudiamo con i corsi e ricorsi storici firmati Gaetano D'Agostino: è il 19 aprile 2009 e quel giorno il centrocampista siciliano realizzerà con la maglia dell'Udinese una doppietta che travolse la Fiorentina di Prandelli per 3-1. E allora, nel celebrare i 30 anni dalla morte di John Lennon ci piace immaginare che Dago possa ripetersi, stavolta con indosso la maglia viola.