REPICE A RFV, Cabral deve ancora dimostrare molto
Intervenuto a Radio FirenzeViola, Francesco Repice ha parlato del momento di forma dell'attacco della Fiorentina. Ecco le dichiarazioni della storica voce di Radio Rai su Arthur Cabral: "A me hanno sempre insegnato che chi ha un centravanti forte gioca bene. In questo momento non mi sembra che Cabral sia un centravanti da grande squadra. In questo momento la Fiorentina avrebbe bisogno di un centravanti alla Vlahovic. Poi il fatto che faccia gol è comunque fondamentale e i gol stanno arrivando. Ma ci sono altre cose che deve imparare a fare ma c'è tempo. Batistuta ci mise un anno, stessa cosa per Platini. Cabral sa comunque giocare a calcio, questo è indubbio.
Jovic non è mai riuscito a far esplodere il suo indubbio talento. Quest'anno ci ha messo del suo con alcune dichiarazioni che, fossi stato nella società, mi avrebbero fatto arrabbiare. Ripeto, il ragazzo ha tanto talento. Ma c'è uno step tra aver talento e dimostrarlo che ancora lui non ha fatto. In Italia è comunque difficile fare il centravanti, dove il difensore più scarso ti segue comunque ovunque e ti mena.
Fiorentina-Milan? Non concederei molto spazio ai rossoneri. La squadra di Pioli è tornata a correre forte. Secondo me in questo momento il Milan può farti molto male se concedi troppo. Non c'è da prendere sotto gamba neanche Ibrahimovic, perché a proposito di centravanti lui può farti sempre male. Io starei coperto fossi in Italiano.
E sulle ambizioni della Fiorentina, Repice ha detto: "Firenze è una piazza che deve puntare allo Scudetto. Per la città, per il blasone e per la potenza del club. Perché no?"