ORLANDO A FV, Thereau ha mostrato attributi. DV...
"La squadra viola in queste due partite è stata veramente brava" a dirlo è Massimo Orlando, ex viola ed opinionista Rai, che ha assistito alle due ultime partite della Fiorentina per "Quelli che il calcio". "Con il Benevento io avrei avuto problemi a giocare dopo la settimana vissuta per la morte del compagno e i viola invece sono stati bravi a farlo. Nel primo tempo hanno giocato anche un buon calcio ma quella non è stata una partita vera visto che anche il Benevento risentiva della situazione. Per quella partita ai viola do un 10".
E ieri?
"A Torino la squadra ha provato a reagire, il tempo aiuta a lenire il dolore ma si vede che è ancora molto scossa. Il Torino è in una condizione drammatica e penso abbia messo del suo a far vincere la Fiorentina che comunque ha assolutamente meritato la vittoria".
Il gol su rigore può aver sbloccato un Thereau fuori condizione?
"Credo di sì, perché ci vogliono gli attributi per tirare un rigore al 94' e lui ha dimostrato di averli, è rimasto freddo calciando con un tiro forte. È un calciatore fondamentale che ha i movimenti giusti, assiste e gol e se lui si ritrova la Fiorentina ha di nuovo un giocatore importante in attacco dove Chiesa sta facendo bene ma Simeone fa fatica a vedere la porta".
Un attaccante sopravvalutato il Cholito?
"Non direi sopravvalutato, è un grande giocatore ma non da 14/15 gol a stagione. Lui attacca la profondità, fa pressing e si libera al tiro ma poi fatica ad essere concreto e lì puoi migliorare certo ma il gol ce l'hai o non ce l'hai".
Chiesa in Nazionale lei ce lo vede bene?
"A me fa impazzire, rivedo tanto Enrico in lui, le sue movenze, il modo di liberarsi e attaccare la porta anche se rispetto al padre è più moderno ma meno attaccante forse. È giusto che Di Biagio lo abbia convocato perché bisogna aprire un nuovo ciclo e lui nel futuro di questa Nazionale deve esserci perché nel giro di 2/3 anni diventa uno dei più forti in circolazione".
Tornando alla Fiorentina, è giusto parlare di Europa?
"Il distacco dalla zona Europa è di diversi punti ma il modo migliore per non pensare e alleviare il dolore è allenarsi bene e giocare con più cattiveria e voglia di raggiungere un obiettivo anche in nome di Astori. Anche se il mio pensiero è che la Fiorentina quest'anno abbia gettato le basi e creato un pacchetto sul quale poi innestare dei rinforzi anno per anno"
Chiusura con i Della Valle...
"Hanno dimostrato di essere persone col cuore e sensibili e certo hanno fatto tutto quello che dovevano fare in una situazione del genere. A volte da situazioni brutte può nascere qualcosa di positivo, perché vivendole può tornare la voglia, anche in memoria di Astori, di fare qualcosa di più e tornare protagonisti".