MONELLI A FV, IL SEGRETO DI BABACAR? LA SERIE B
A cura di M.B.
Il ritorno in campo, terminata la sosta dovuta agli impegni delle Nazionali, vedrà i viola misurarsi contro una Lazio reduce da due vittorie consecutive e in cerca di continuità dopo un inizio difficile. Una situazione che, per certi versi, può ricordare proprio quella della Fiorentina, desiderosa di conferme dopo il convincente successo sull'Inter. Firenzeviola.it ha contattato un doppio ex, l'attaccante Paolo Monelli, per analizzare Fiorentina-Lazio e per affrontare temi dell'attualità in casa viola, con un occhio di riguardo per il reparto offensivo.
Signor Monelli, come vede Fiorentina e Lazio in vista della prossima sfida? Pensa che i biancocelesti possano mettere in difficoltà la squadra di Montella?
Sulla carta la Fiorentina è leggermente favorita ma sarà comunque una partita difficile, la Lazio dopo un avvio stentato si è ripresa. La Fiorentina dal canto proprio con l'ultima vittoria ha ripreso il cammino giusto, certo bisogna vedere come rientrerà Gomez...anche per il tipo di fisico che ha, non è certo uno alla Pepito Rossi.
A proposito dell'attacco viola, in qualche modo l'esplosione di Babacar ha attenutato ansie e pressioni per il rientro del tedesco?
Sicuramente Babacar è maturato tanto l'anno scorso a Modena, ha fatto tantissimi gol e lo trovo molto maturo anche negli atteggiamenti. Il campionato di B, del resto, è molto difficile perché mette di fronte a difensori particolarmente agguerriti e ti forma davvero.
Ritiene che sia possibile, o comunque auspicabile, una convivenza tra Gomez e Babacar o che uno escluda l'altro?
Il modulo visto con l'Inter mi sembra quello giusto e alla fine penso che Babacar e Gomez possano giocare insieme, il senegalese è rapido e ha caratteristiche che possono integrarsi con quelle di Gomez guando si riprenderà e tornerà in forma.
Per quanto riguarda la Lazio, è rimasto sorpreso da Djordjevic o ne conosceva le qualità?
Non me lo aspettavo così, mi sembrava un buon elemento ma i gol che ha fatto soprattutto col Palermo sono da giocatore importante. Klose? Non è vecchissimo però ha avuto problemi fisici, poi nel calcio attuale non esistono più titolari veri e propri.
Non esistono titolari ma giocatori in grado di essere decisivi anche a partita in corso, può essere il caso di Bernardeschi?
Anche lui come Babacar mi sembra molto maturo, questo sempre perché giocare in Serie B ti forma caratterialmente perché vai in queste realtà in cui non è facile affermarsi. Poi è ovvio che per questi giovani ci vuole anche una certa dose di fortuna, sapendo approfittare delle occasioni che si presentano come ha fatto Babacar con quel gol bellissimo...ci vuole il coraggio di provarci.