HAMRIN, IL RICORDO DEGLI EX VIOLA A FV: "MAESTRO DI CALCIO E DI VITA"

04.02.2024 11:00 di  Niccolò Santi  Twitter:    vedi letture
Fonte: ha collaborato Luciana Magistrato
HAMRIN, IL RICORDO DEGLI EX VIOLA A FV: "MAESTRO DI CALCIO E DI VITA"

Se n'è andata all'età di 89 anni un'istituzione della storia viola come Kurt Hamrin, detto "Uccellino" per la velocità mista alle movenze lievi sul campo. Classe 1934, ha vestito per 362 volte la maglia della Fiorentina centrando in 208 occasioni la porta e divenendo il secondo miglior marcatore viola in Serie A dopo Gabriel Omar Batistuta. Col giglio sul petto dal 1958 al 1967, Hamrin ha vinto due Coppa Italia, una Coppa delle Coppe e una Mitropa Cup. FirenzeViola.it ha contattato alcuni ex Fiorentina per un loro ricordo.

Giancarlo Antognoni: "Kurt Hamrin ha rappresentato Firenze e la Fiorentina non solo come giocatore ma anche come persona, ne è diventato un simbolo. È stato infatti non solo un goleador straordinario che tutti i tifosi ricordano ma anche persona eccezionale. L’ho conosciuto negli anni Settanta insieme a Roggi che poi ha sposato sua figlia. Ero amico di tutta la famiglia e la sua morte mi rattrista molto". 

Luciano Chiarugi: "Per noi giovani del tempo Kurt Hamrin è stato il compagno che ci ha accompagnato nella crescita calcistica. Diceva sempre «Ovunque andrò, Firenze sarà sempre casa mia». Negli anni si è rafforzata la nostra grande amicizia, mi dispiace tanto per la sua famiglia. Questa notizia mi ha devastato, dovremo sempre dirgli grazie perché ci ha insegnato molto. In certe circostanze si pensa più che altro all’amico che è stato, ci invitava a casa sua a mangiare, ci sentivamo coinvolti. Se n'è andato un uomo straordinario".

Claudio Merlo: "Io ho giocato in una Fiorentina fatta di giovani, e Kurt Hamrin rappresentava per tutti noi una sorta di padre. Prima nelle squadre era difficile che i senatori facessero sentire integrati i più giovani, invece lui ci accolse alla grande insegnandoci tanto sia dentro che fuori dal campo. Lo chiamavamo 'babbo', mentre sua moglie 'mamma'. Assieme a Chiappella è stato un riferimento fondamentale per noi".