GIORGETTI A FV, CONFUSIONE EL MA GRANDE OPPORTUNITA'. ORA TRE COLPI IN 7 GIORNI

29.06.2018 17:15 di  Luciana Magistrato   vedi letture
GIORGETTI A FV, CONFUSIONE EL MA GRANDE OPPORTUNITA'. ORA TRE COLPI IN 7 GIORNI
FirenzeViola.it

Angelo Giorgetti, giornalista de La Nazione, parla della stagione che la Fiorentina sta per iniziare. Ecco le sue parole in esclusiva a Firenzeviola.it: "C'è una grande confusione sulla questione con le date molto dilatate visto che l'udienza al Tas ci sarà solo il 13 e la sentenza non ci sarà prima del 19 o 20 e dunque molto a ridosso. La Fiorentina però ha giustamente anticipato il ritiro per farsi comunque trovare pronta. Lì'Europa è una grande opportunità e una bella vetrina anche se con 8 partite in poco più di un mese è uno stress fisico e mentale".

C'è ritardo nel mercato? "Mi aspetto in questi 7-10 giorni che Corvino riesca a mettere a punto tre colpi, due dei quali sembrano già fatti, Pasalic e Pjaca anche se quest'ultimo ha ancora i mondiali con la Croazia. Per il portiere Corvino ci ha abituato alle sorprese, avrà di sicuro qualcuno in mano, sembrava fosse Lafont. Poi una parte di proventi dovranno arrivare dalle cessioni. Comunque confido di vedere almeno tre giocatori nei prossimi sette giorni".



Pjaca è il profilo giusto? "Per quanto so Pioli aveva chiesto un esterno d'attacco che avesse nel suo passato un buon numero di gol per sostenere Simeone e Chiesa. Pjaca era un talento che la Juve non ha esitato a prendere per 25 milioni ma è stato sfortunato ad infortunarsi. Ora sta cercando di riemergere e credo che sia un buon investimento, soprattutto con la formula del prestito con diritto di riscatto. Forse non è il giocatore con tanti gol alle spalle ma se Corvino lo insegue da tre anni e insiste anche in questa sessione significa che ha avuto il via libero da Pioli con cui si sente costantemente".

E Pasalic può essere il centrocampista in grado di sostituire Badelj? "E' un giocatore che mi piace molto, anche quando ha giocato con Montella, con un buon piede e una buona capacità d'inserimento. Inoltre fa anche qualche gol visto che al primo anno di A in 21 presenze ha fatto cinque gol. Ma non credo sia l'unico nome per il centrocampo, credo che ci vorrà un altro innesto forte a centrocampo. Credo anche che per ora la Fiorentina voli basso e non voglia illudere nessuno per non alzare troppo l'attenzione ma che se ci saranno buone occasioni non esiterà a coglierle".

Milenkovic infine che Mondiale sta facendo? "Buono, ma non è una sorpesa. Ha dimostrato affidabilità e freddezza e l'unico appunto al Mondiale è per il gol di Thiago Motta sul quale però sono saltate le marcature perciò le colpe non sono solo sue. E' in evoluzione e sono sicuro diventerà grande giocatore che unisce mezzi tecnici a quelli fisici"