FIRICANO A FV, Non ho dubbi su Italiano. E Jovic...

19.06.2022 21:00 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
Fonte: dall'inviata Luciana Magistrato
FIRICANO A FV, Non ho dubbi su Italiano. E Jovic...

L'ex difensore Aldo Firicano, presente alla festa di Gropina per sostenere la Pieve Romanica, ha così parlato in esclusiva a FirenzeViola.it: “Sembra finita ma nelle telenovela i colpi di scena sono sempre all’ordine del giorno… Penso che in questo momento sia il gioco delle parti per la trattativa sul rinnovo, non vedo dubbi sul fatto che Italiano rimanga e si programma assieme il futuro”.

Jovic può fare al caso di Italiano?
“Sì, adesso però conterà condividere la strategia per individuare i giocatori nei ruoli che servono. Ora magari c’è qualche interessamento ma penso sia tutto prematuro. Il mercato ormai è confusionario e molto caotico, il calcio si consuma in fretta: i tanti procuratori offrono i giocatori e lavorare con serenità è sempre difficile”.

Giusto combattere i procuratori come fa Commisso?
“Sarebbe auspicabile lo facessero tante altre società. Ho letto che anche la Salernitana di Iervolino si è lamentata ma più che altro ora i presidenti devono parlarsi e firmare un accordo tra loro per limitare l’azione dei procuratori. Così potrebbero risolvere molti problemi del nostro calcio”.

Peserebbe l’addio a Milenkovic?
“Molto, è un giovane ma non troppo. Ha fatto anche il capitano, non mi priverei di uno che ha ancora margini di miglioramento notevoli. Anche lo staff lo ha inquadrato e fare un secondo anno con Italiano potrebbe farlo crescere ancora e renderlo sempre più leader. Situazione contrattuale a parte, il ragionamento tecnico è di questo tipo. Non si muove a meno che mercato o contratto dicano altro”.

Milinkovic-Savic in arrivo vorrebbe dire puntare su Terracciano?
“Potrebbe essere, anche se non credo che l’attenzione sia rivolta solo su di lui. Sono monitorati anche altri portieri, fermo restando che Terracciano ha dimostrato affidabilità. Uno giovanissimo, o comunque non prontissimo, potrebbe non essere poi un problema”.