EX VIOLA A FV, LE SENSAZIONI PER IL FUTURO...

23.07.2018 13:30 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
Fonte: a cura di Giulio Falciai
EX VIOLA A FV, LE SENSAZIONI PER IL FUTURO...

In casa viola non è sicuramente uno dei momenti migliori, il comunicato della Curva Fiesole contro i Della Valle fa discutere molto, dividendo in due la tifoseria. C'è molta preoccupazione per la stagione in arrivo. Un mercato senza grandi colpi e la società che ha dato come obiettivo stagionale il settimo posto. Per questo noi di FirenzeViola.it abbiamo deciso di intervistare giornalisti ed ex viola per sentire il loro parere su questa situazione.

Inizia Claudio Nassi: "Questo è un discorso vecchio, è da tempo che ci sono scontri tra tifoseria e Della Valle. Credo che il proprietario debba essere presente in prima persona se vuoi fare calcio con la C maiuscola. Bisogna sperare che i Della Valle capiscano l'importanza di possedere una società che è tra le 15-20 più importanti al mondo e ha sede in una città bellissima. Se non capiscono questo siamo costretti a fare un po' meglio e un po' peggio, non a fare ciò che un club come la Fiorentina è abituata a fare".

Dopo Francesco Graziani: "Io penso che la società va avanti secondo i suoi criteri, non si fanno spaventare da una contestazione da una parte di tifosi. Magari più i tifosi fanno così e più è peggio. La società ragiona così: se vai allo stadio bene se non ci vai va bene lo stesso. Ormai l'aspetto più importante è il bilancio finanziario. Dicono che così i tifosi non sognano, ma pensate che squadre come il Torino o la Sampdoria facciano sognare i propri tifosi? Sono convinto che se uno tifa Fiorentina la tifa nel bene e nel male. L'hai tifata in C2, tifala anche adesso!".

Infine Claudio Merlo: "Io dico sempre che i Della Valle devono parlare con i tifosi. Hanno detto una stupidaggine dicendo che l'obiettivo è il settimo posto. Devi dire che punti a fare un ottimo campionato poi se è terzo, quarto, quinto o sesto posto vediamo. I Della Valle non devono e non possono partire così. Io sinceramente sono più sportivo che tifoso, ma comunque aspetterei visto che non penso proprio che la squadra sia finita. La contestazione non la fai ora solo per una frase la puoi fare solo a squadra fata e a lavoro finito".