EVERTON, Da Howard a Yakubu tutto sui Toffees
La squadra più vecchia di Liverpool, il "people's club", i Toffees, i Blues. O, più semplicemente, Everton. Passa dalla terra d'Albione il cammino Uefa della Fiorentina, in una gara ostica, difficile, piena di insidie. La squadra guidata da David Moyes ha molte cose che la accomunano a quella di Prandelli: un tecnico che ha aperto un ciclo e fatto rinascere la società con insegnamenti prima umani poi tattico/tecnici, un quarto posto davanti ad una grande (Milan e Liverpool), tre grandissime davanti (Inter, Roma e Juventus, Arsenal, Manchester United e Chelsea), una rosa piena di giocatori dal sicuro avvenire e una dirigenza affezionata e pronta a far gioire nel medio termine i propri tifosi.
Andiamo allora a conoscere il probabile undici che il tecnico scozzese dei Toffees dovrebbe schierare in campo domani all'Artemio Franchi.
PORTIERE: Tim Howard
Americano e titolare della nazionale a stelle e strisce in coabitazione con Keller, arriva all'Everton dopo una parentesi fatta più di ombre che di luci al Manchester United dove approdà nel 2003 per rimpiazzare Barthez. Grande potenza ed equilibrio, sta attraversando un ottimo momento di forma.
TERZINO DESTRO: Tony Hibbert
Cresciuto nelle giovanili dei Blues, è considerato da molti uno dei migliori marcatori della nazione. Veloce ed eccellente in copertura, nel 2003 passa in pianta stabile in prima squadra. Ha da poco firmato sino al 2012 il contratto che lo legherà al club di Liverpool.
TERZINO SINISTRO: Phil Jagielka
Arrivato all'Everton dallo Sheffield United in estate per 4 milioni di sterline, è il jolly per eccellenza della squadra di Moyes. Difensore centrale, centrocampista ed appunto terzino sinistro, "Jags" ha vinto nel 2006 il titolo di miglior giocatore della Serie B inglese.
DIFENSORE CENTRALE: Joleon Lescott
Il difensore con il vizio del gol. Sono ben 6 quelli messi a segno in Premier più 1 in Uefa. Arrivato dagli Wolves due estati fa, Lescott nella prima stagione al Goodison Park si guadagna la palma di giocatore dell'anno secondo i compagni di squadra. Accostato a Chelsea e Real Madrid pochi mesi fa, decide di restare all'Everton grazie al quale conquista la Nazionale ad ottobre 2007, convocazione confermata poi da Capello al debutto sulla panchina albionica.
DIFENSORE CENTRALE: Joseph Yobo
Il primo acquisto dell'era Moyes, nel 2002: all'epoca rifiutò Arsenal e Juventus per accasarsi in riva al Mersey. Giocatore molto versatile, gioca terzino destro, centrale ed anche mediano, ha un grande stacco e negli anticipi in scivolata è sempre puntuale e preciso. Nazionale nigeriano, è uno dei fedelissimi del tecnico scozzese Moyes.
ALTERNATIVE: Nuno Valente, Leighton Baines
Il primo è un terzino portoghese, arrivato nel 2005 dal Porto per sostituire l'infortunato Pistone. Ottima corsa, bravo nelle proiezioni offensive, è nazionale lusitano.
Baines approda all'Everton in estate, dal Wigan, ed è considerato uno dei terzini più promettenti della nazione.
CENTROCAMPISTA CENTRALE: Lee Carsley
L'irlandese di ferro, un mastino duro e con sette polmoni: Carsley, classe '74, è considerato la vera anima dello spogliatoio dell'Everton. Arrivato ai Toffees nel 2002 dal Coventry, è una costante spina nel fianco dei centrocampisti avversari.
CENTROCAMPISTA CENTRALE: Philip Neville
Una delle grandi bandiere del Manchester United, "si separa" dal fratello Gary nel 2005 per approdare all'Everton. Nazionale inglese da tempo immemore, è l'anima del gioco dei Blues. Può ricoprire senza problemi anche il ruolo di terzino, al posto di Hibbert, anche se vista l'assenza di Arteta dovrebbe giocare a centrocampo.
CENTROCAMPISTA CENTRALE: Leon Osman
Inglese, classe '81, debutta nell'Everton nel 2004 e nella stagione passata colleziona ben 37 presenze condite da tre gol. Centrocampista che abbina qualità a quantità, è legato ai Toffees sino al 2012 ed ha aperto le marcature stagionali del club di Liverpool nel 3-1 contro il Tottenham.
CENTROCAMPISTA CENTRALE: Steven Pienaar
Nazionale sudafricano, grande talento anche se poco costante, cresce nell'Ajax per poi trasferirsi al Borussia Dortmund. Arriva in Inghilterra nel 2007, in prestito, anche se a fine stagione pare destinato a continuare la sua avventura nei Blues. Centrocampista interno sinistro, ha giocato il Mondiale 2002 con la casacca dei Bafana-Bafana.
ALTERNATIVA: Thomas Gravesen
Il danese di ferro, famoso per entrate assassine e scorribande fuori dal campo di gioco, è in prestito dal Celtic. Un passato al Real Madrid da protagonista, è stato vicino anche alla Fiorentina due stagioni or sono.
IN FORTE DUBBIO: Mikel Arteta
Classe '82, è la mente ed il fulcro del gioco dell'Everton. Spagnolo, di San Sebastian, arriva in Inghilterra nel 2005 dove da subito si ritaglia un ruolo da protagonista.
TREQUARTISTA: Tim Cahill
Genio e sregolatezza per il classe '79 di Sydney, Australia. Già 7 gol in Premier, è considerato uno dei pericoli maggiori per le difese inglesi, grazie alla velocità nei suoi inserimenti ed ai calci da fuori. All'Everton dal 2005, via Milwall, è titolare della nazionale australiana ed in questa stagione uno dei grandi protagonisti del "miracolo Blues".
ATTACCANTE: Ayegbeni Yakubu
Arrivato ai Toffees per la cifra record di 11,25 milioni di sterline dal Middlesbrough, è il cannoniere principe del club di Liverpool. Potente, veloce, tecnico, ha tutto per diventare uno dei centravanti più forti d'Europa, tanto che in Premier ha già messo a segno 12 reti che sommate alle 3 di Carling Cup ed alle 3 di Coppa Uefa, fanno un bottino niente male.
ALTERNATIVA: Andrew Johnson
Inglese, di Bedford, passa all'Everton nel 2006 dal Crystal Palace per 8,6 milioni di sterline. Attaccante prolifico e che abbina quantità a qualità, ha anche diversi cap nella nazionale maggiore inglese.