DI GENNARO A FV, MURIEL PIÙ UTILE DI GABBIADINI. L'EUROPA...
Dopo la vittoria contro il Milan, la Fiorentina si appresta ad affrontare il Parma per cercare la giusta continuità in chiave Europa. Per parlare del rendimento dei viola ma anche del mercato di gennaio, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva l'ex centrocampista gigliato, ora opinionista di Rai Sport, Antonio Di Gennaro:
Cosa può dare la vittoria contro il Milan?
"Una svolta importante peché non è mai facile vincere a San Siro tra l'altro rischiando poco. E' stata una vittoria sporca che dà maggiore valore anche a quella contro l'Empoli. Può accrescere la fiducia in Chiesa che non segnava da tempo e che aveva bisogno di essere determinante in un match importante. Col Parma sarà però più dura perché giocano in ripartenza e la velocità di Gervinho può far male. Vincere anche col Parma, con la mediocrità della corsa europea, potrebbe darti una classifica veramente interessante. In ogni caso col Milan ha guadagnato tre punti importanti, sia come risultato che come prestazione: ha giocato da squadra".
Qualcuno è tornato anche a sussurrare la parola Champions, cosa ne pensa?
La vittoria contro il Milan può fare la differenza per l'Europa League se riusciranno a dare seguito con altre vittorie. Parma e Genoa sono due partite che possono cambiare la stagione. Potrebbero anche convincere la società a investire qualcosa di pi
sul mercato, la classifica positiva può far gola anche al club. Sulla Champions è ovvio che molto dipenderà da cosa faranno quelle davanti, ma se ci crede il Torino perché non ci deve credere la Fiorentina. Ripeto: le prossime due partite saranno decisive per capire cosa potrà accadere nel corso della seconda parte della stagione".
Il mercato potrebbe essere determinante, basterà una punta per alzare il livello della rosa?
"No, servono almeno 3-4 acquisti per lottare al top. Inglese è un attaccante forte e mi piacerebbe. Muriel è un talento naturale ma è discontnuo. Lui sarebbe perfetto se si calasse nel modo giusto nelle dinamiche della rosa viola. Sarebbe perfetto perché è fortissimo quando sta bene e perché coniuga forza fisica a grande tecnica. Però Inglese potrebbe darti una resa sicura. Servono anche un terzino, un centrocampista e un esterno offensivo".
Si fa anche il nome di Gabbiadini.
E' un giocatore che lavora per la squadra e fa tutte e due le fasi. Viene da un'esperienza europea e quindi è migliorato anche sul piano dell'esperienza. Potrebbe andar bene anche lui perché una squadra come la Fiorentina penso che sia la sua reale dimensione. Avrebbe una resa più certa di Muriel anche se penso che il colombiano ha caratteristiche che potrebbero essere più utili al gioco di Pioli".