COIS A RFV, Il West Ham non mi spaventa, l'Inter sì

22.05.2023 16:45 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
COIS A RFV, Il West Ham non mi spaventa, l'Inter sì
FirenzeViola.it
© foto di Andrea Pasquinucci

Sandro Cois, ex calciatore viola ora al Pisa (da collaboratore per il settore giovanile), nonché vincitore della Coppa Italia a Firenze, è intervenuto su Radio FirenzeViola nel corso di “Viola Amore Mio” per l’avvicinamento a Fiorentina-Inter, finale di Coppa Italia: “Mi aspetto tanto. La Fiorentina è in un buon momento, Italiano fa ruotare i giocatori dando a tutti una possibilità. Mi aspetto una viola aggressiva, che fa la partita e domina il gioco”. 

Quale può essere la chiave di lettura per battere l’Inter? 
“Le finali sono un mondo a sé. Non c’è mai una squadra favorita, è chiaro che l’Inter è più forte della Fiorentina. Ha dei cambi importanti, ma se i viola giocano con la stessa determinazione di ora, può mettere in difficoltà tutti, Inter compresa. Quindi sono fiducioso”. 

Quale coppia schiererebbe in mediana contro i nerazzurri? 
“Castrovilli l’ho visto bene, non pensavo fosse in grado di fare la fase difensiva, invece si sacrifica. Avrà tanta voglia di giocare, quindi mi piacerebbe vedere lui e Amrabat insieme”. 

Italiano ha dato una grande impronta alla squadra. 
“Quando cambiano gli interpreti il gioco rimane quello. Italiano ha dato una grande impronta alla squadra. Sarà una bella partita, anche a livello tattico. Ma ci sarà tanta aggressività, la Fiorentina non ha paura nei duelli”. 

In difesa come si presenterebbe? 
“Senza nulla togliere a Igor, in questo momento punterei su Quarta. Ieri per l’ennesima volta era un po’ distratto, vedo Quarta più pronto. Poi ho visto che sta bene anche Ranieri, ma io sceglierei l’argentino”. 

Cosa significa vincere a Firenze? 
“Ho vinto due Coppe Italia e una Supercoppa: la prima coppa, a Bergamo, è stata significativa. Arrivammo al Franchi alle 2 di notte e lo stadio era strapieno. Vincere a Firenze non è come farlo altrove, c’è differenza. Spero la squadra non deluda la piazza”. 

Tra l’altro c’è la possibilità di giocarsene due di trofei. 
“Uno può dire che non ci sono stati grandi avversari, ma il percorso è lungo e le gare facili non esistono. La Fiorentina ha fatto una grandissima annata a portare due finali a Firenze. Giocare ogni tre giorni non è mai semplice. Io non ho paura del West Ham, ne ho di più per l’Inter. Rispetto agli inglesi la Fiorentina è più forte, come l’Inter nei confronti dei viola”.