CAUSIO A FV, ASSENZE PESANTI NEI VIOLA. MONTELLA...

FirenzeViola.it

Franco Causio, ala protagonista anche con la maglia dell'Udinese nella prima parte degli anni '80, è stato raggiunto da Firenzeviola.it per analizzare il prossimo incontro che vedrà la Fiorentina impegnata proprio contro i bianconeri guidati da Stramaccioni, una delle sorprese più liete di questa prima parte di campionato come dimostra il terzo posto in classifica. Secondo Causio ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una bella partita, all'insegna dell'equilibrio: un equilibrio pronosticabile anche considerando le difficoltà bianconere in trasferta ed un rendimento non proprio esaltante dei viola al Franchi, eccettuata la convincente vittoria contro l'Inter. Innanzitutto il Barone ha sottolineato il buon inizio di stagione da parte del club friulano, senza dimenticare le note assenze con cui i viola stanno facendo i conti ormai da tempo: 

"L'Udinese è terza e sta facendo tanto. La Fiorentina dal canto proprio viene da un buon pareggio contro il Milan, certamente le assenze viola, di Gomez e Rossi, sono importantissime e l'Udinese si sta comportando molto bene. Non è da sottovalutare il discorso turnover poi, essendo un turno infrasettimanale, per evitare la possibile stanchezza".

Il turnover potrebbe quindi rendere più imprevedibile l'esito della sfida?
"La Fiorentina in particolare tra assenze ed Europa League potrebbe cambiare di più, ma ci saranno cambi da tutte e due le parti. Comunque, al di là delle scelte che faranno, sia Montella che Stramaccioni schiereranno sicuramente squadre all'altezza dell'impegno. 

Le assenze viola spiegano le difficoltà in fase realizzativa oppure il discorso è più complesso di così?
"Montella sta facendo bene coi giovani che ha, come Babacar e Bernardeschi, e anche con altri elementi come lo stesso Ilicic nelle ultime due partite. Fa bene con quello che ha a disposizione...certo le alternative non sono Rossi e Gomez, due giocatori che sanno come fare la differenza".

Ultime parole sull'Udinese di Stramaccioni: è la realtà giusta per il giovane tecnico, anche rispetto alle pressioni vissute all'Inter?
"Sì, al di là del passato all'Inter, su cui non posso espormi, bisogna dire che a Udine sta lavorando in un ambiente sereno ed ha a disposizione una squadra giovane, come del resto è giovane anche lui".