BUCCHIONI A FV, Il mio punto sul mercato viola
Dopo la disfatta Italia è il momento di tornare a parlare di Fiorentina. Nelle prossime settimane la sessione di mercato estivo inizierà ad entrare nel vivo e siamo certi che anche il diesse viola inizierà a sondare più concretamente il terreno per cercare di concludere quanto prima alcune operazioni di mercato. Per analizzare quello che sarà il mercato della Fiorentina, Firenzeviola.it, ha contattato il noto giornalista Enzo Bucchioni. Di seguito l’intervista rilasciata in esclusiva al nostro portale:
Mercato viola in Standby dopo l’acquisto di D’Agostino, verso che direzione sta andando la campagna acquisti gigliata?
“Queste di adesso sono fasi inevitabili del mercato di qualsiasi società di calcio e lo sono anche per la Fiorentina. La società viola sta risolvendo la situazione di alcuni giocatori su cui ha deciso di non puntare in accordo con il nuovo allenatore. Il mercato della Fiorentina sarà molto oculato ed il primo a dirlo è stato lo stesso Corvino. Questa Fiorentina è una squadra che ha bisogno di alcuni ritocchi e non di rivoluzioni. Ci vorrà un po’ di pazienza anche questa estate ma ricordiamoci che un colpo importante è già stato fatto prendendo D’Agostino, un centrocampista che molti volevano. Ora sarà importante fare al massimo due-tre acquisti mirati che possano permettere, al club viola, di fare quell’ulteriore salto di qualità. E’ inutile sperare che vengano a Firenze giocatori da prime pagine dei quotidiani sportivi, non dobbiamo aspettarci fuochi d’artificio ma giocatori utili alla causa gigliata. Fidiamoci di Corvino che anche quest’anno, entro il 31 Agosto, riuscirà a completare il mercato viola al meglio senza pressioni dettate da preliminari di Champions o altro”.
Secondo te saranno molti i giocatori che potrebbero lasciare il club gigliato, visto che la Fiorentina non parteciperà a nessuna competizione europea il prossimo anno?
“Sinceramente la rosa gigliata non è stata mai numerosa, anche perché Prandelli ha sempre chiesto di lavorare al massimo con ventidue giocatori. Ci sarà probabilmente da fare qualche ricambio nelle seconde linee, Donadel per esempio ha chiesto espressamente di giocare, ed essendo una seconda linea nella Fiorentina, questa sua richiesta potrebbe portarlo lontano da Firenze. Come ho già detto in precedenza, vedo nel mercato viola, al massimo due-tre innesti importanti ed un rinnovamento delle seconde linee in modo da avere anche in panchina gente sempre motivata. Chi non è soddisfatto di stare nella Fiorentina è giusto che se ne vada”.
Con il nuovo allenatore sulla panchina viola, il prossimo anno, dobbiamo attenderci l’esplosione calcistica di alcuni giovani come Babacar e Carraro?
“Io me lo auguro. Se c’è qualche piccolo appunto da fare a Prandelli è legato solo al non avere creduto fino in fondo in alcuni giovani o quantomeno non averli impiegati con maggiore continuità nei momenti più caldi dell'annata. Nella stagione passata, nel momento più buio di Gilardino, io mi sarei aspettato l’inserimento in campo di Babacar anche solo per venti minuti. Mihajlovic ha già dimostrato a Catania di aver un pizzico di coraggio in più. Nella rosa gigliata di giovani ce ne sono molti, giusto parlare di Babacar e Carraro ma ricordiamoci che in squadra la Fiorentina ha un grande giocatore come Ljajic”.
Saranno proprio questi giovani i veri acquisti della prossima stagione?
“Bisogna essere chiari, con una squadra di giovani si va poco lontano. Come ha sempre detto Corvino, l’ideale è il giusto mix tra giovani stelle e giocatori d’esperienza. Per il prossimo anno serviranno a Mihajlovic ventidue giocatori sempre motivatissimi”.