BROSIO A FV, TIFO JUVE MA ANCHE I DV: CHI SE NON LORO? CHIESA UN TALENTO. E SU CR7...
Si avvicina a grandi passi il match di sabato sera contro la Juventus, una gara di fondamentale importanza tanto per i viola (che sperano di tornare alla vittoria dopo cinque pareggi consecutivi e una classifica sempre più anonima) quanto per i bianconeri, sempre vincenti fino ad oggi lontano da Torino e instradati verso l'ottavo scudetto consecutivo. Per analizzare i temi della partita, Firenzeviola.it ha contattato Paolo Brosio, giornalista, scrittore e conduttore televisivo da sempre grande tifoso della Juventus: "Ma con una grande passione anche per i Della Valle" ci tiene subito ad annunciare Brosio: "Stimo Diego e Andrea tanto come imprenditori che come manager. Il loro modo di fare calcio è molto oculato perché non fanno spese folli e tutti gli anni riescono a mettere insieme Fiorentine competitive. Non capisco proprio perché a Firenze qualcuno li contesti. A mio avviso sono dei proprietari eccezionali per la Fiorentina: se dovessero andare via loro, chi viene? Ma scherziamo? Speriamo che il Comune gli permetta di realizzare al più presto lo stadio nuovo, perché allora sì che la Fiorentina potrebbe fare il definitivo salto di qualità".
Parliamo di calcio adesso: quanto sente la partita di sabato contro i viola?
"La gara con la Fiorentina è molto sentita anche a Torino, penso al pari di quella contro l'Inter. E' una classica del campionato di Serie A e tutti l'attendiamo con grande attesa. La squadra di Pioli avrà un leggero vantaggio sotto l'aspetto fisico, visto che la Juve ha giocato martedì in Champions, ma penso che le riserve bianconere siano quasi più forti dei titolari (ride, ndr)".
A Firenze saranno in 40.000 per la prima di Ronaldo: quanto l'ha stupita il rendimento in Italia del Portoghese?
"C'e poco da dire su Cristiano, è tra i giocatori più forti al mondo. Parliamo di un calciatore che ha vinto cique palloni d'oro e altrettante Champions Forse solo Messi al momento può essere considerato forte come lui. E' un trattore per tutta la squadra per le motivazioni e la voglia di vincere che si porta dietro, una vera macchina quando si tratta di lavorare. Penso che solo Maradona abbia avuto un impatto così importante in Italia, prima di Ronaldo".
Della Fiorentina e Federico Chiesa, invece, cosa pensa?
"Penso che abbia messo su una squadra di grande talento. Giovane ma con un ottimo futuro. Sta vivendo un momento di difficoltà ma penso che abbia un futuro assicurato. A Bologna per le occasioni che ha avuto doveva vincere ma penso che non appena si sbloccherà Simeone tutto sarà più semplice per far risultato. Chiesa invece è un talento con grande presente e un ottimo futuro. Mi lasci dire anche un'altra cosa..."
Prego.
"Io capisco che a Firenze la gara con la Juve sia sentita moltissimo ma secondo me ha poco senso dare tutto contro i bianconeri, magari vincere, e poi tornare nel grigiore. Se la Fiorentina vuole diventare veramente grande deve fare come la Juve, ovvero mettere lo stesso ardore in tutte la partite, non solo contro di noi. Lo do come consiglio".