BRAGLIA A FV, DALLO STABIA ALLA NAZIONALE: CRESCITA BIRAGHI SOLO MERITO SUO

12.10.2018 13:30 di  Giulio Falciai   vedi letture
BRAGLIA A FV, DALLO STABIA ALLA NAZIONALE: CRESCITA BIRAGHI SOLO MERITO SUO
FirenzeViola.it
© foto di Luigi Gasia/TuttoJuveStabia.it

Piero Braglia, ex centrocampista della Fiorentina, attuale allenatore del Cosenza, ha parlato, in esclusiva, a FirenzeViola.it di Cristiano Biraghi, che fece esordire tra i professionisti ai tempi della Juve Stabia: “Cristiano è un ragazzo d’oro, un persona davvero per bene. È un giocatore che si è migliorato da solo giorno per giorno. Arrivò da noi dopo aver fatto la primavera nell’Inter quindi sapevamo già di avere tra le mani un terzino di qualità. Il merito di averlo scoperto non il è mio ma di chi l’ha portato nella mia squadra. Venendo dalle giovanili di un top club riuscì a ritagliarsi lo spazio da solo anche se in rosa avevamo già altri calciatori molto buoni nel suo ruolo. Da poco sono anche arrivate le convocazioni in nazionale e mi fa solo piacere. Sono davvero fiero di lui. Se è arrivato fino a questo punto è solo merito suo”.

Al Cosenza ci sono tre giovani viola in prestito, quali sono le sue impressioni? “Cerofolini è sicuramente un portiere che ti può dare un certo affidamento ma deve ancora crescere. In rosa abbiamo un portiere buono come Saracco e quindi deve avere pazienza. Per quanto riguarda Baez è un giocatore forte e veloce. Domenica è entrato e con il suo gol ci ha tolto le castagne dal fuoco. Il suo difetto è che per fare un passaggio deve toccare il pallone tre volte e allora spesso mi innervosisco con lui. Infine c’è Schetino che ancora non sono riuscito a vedere per bene a causa di un infortunio al piede ma per quel che ho visto è un centrocampista molto lento e questo può dargli problemi nell’esplodere in Italia”.