BORGHI A FV, Silva non si è ambientato, e Gutierrez...
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Santiago Silva non sta sicuramente vivendo un momento felice in maglia viola. Il primo gol non è ancora arrivato, e sembra che l'ex Velez non si sia ancora ambientato alle difficoltà del calcio italiano. La grinta e la voglia di combattere ci sono, ed è questo uno dei motivi per cui il numero 10 della Fiorentina è uno dei beniamini del pubblico, ma purtroppo sul piano tecnico c'è ancora tanto da fare. Abbiamo sentito una delle opinioni più autorevoli del calcio sudamericano, quella del giornalista di Sportitalia Stefano Borghi.
Stefano, che ne pensi della difficile situazione del Tanque? "Santiago Silva probabilmente sta soffrendo un discorso di adattamento. Il Tanque è un giocatore orgoglioso e disponibile con i compagni, ma qua in Italia sta forse patendo il ruolo diverso, dato che nel Velez partiva 15 metri più avanti. Non so se è un discorso dovuto dagli schemi dell'allenatore o se è proprio un concetto di mentalità calcistica differente. In Argentina comunque si parla di un possibile ritorno, così come si parla dell'interessamento della Fiorentina per Teofilo Gutierrez".
A proposito di Gutierrez, quali sono le sue caratteristiche? "Il giocatore del Racing ha caratteristiche diverse da Santiago Silva. E' un brevilineo, un giocatore che ha il suo punto forte nella rapidità, nell'astuzia e nel giocare sul filo del fuorigioco. Sarebbe davvero un ottimo colpo assicurarsi il colombiano; unico neo il fatto che è veramente una testa calda, un Loco, uno che ha avuto problemi disciplinari dove ha giocato. Ad ogni modo sono convinto che un grandissimo allenatore come Delio Rossi potrebbe rimetterlo in riga."
Un altro "Loco" è Juan Manuel Vargas, che non sta vivendo un buon periodo in viola: "Sembra quasi distratto, che non ci sia con la testa, forse perchè è attirato da altri lidi, non saprei... E' un giocatore che può essere importantissimo, perchè in grado di interpretare diversi ruoli e di adattarsi alle fasi di gioco che una partita può presentare, ma sembra davvero che la sua testa non sia concentrata sulla maglia viola."
Infine Stefano, a Firenze si parla con insistenza di Marcos Arouca del Santos. Ma chi è Marcos Arouca? "Arouca sarebbe il giocatore adatto al gioco di Delio Rossi. E' un uomo di movimento, di ritmo, di grandissima corsa. E' un giocatore che quando ha la palla tra i piedi sa cosa fare, è un uomo di ragionamento e di manovra, ma lo vedo come un interno di centrocampo e non come un mediano di rottura. Arouca sarebbe davvero adatto al calcio italiano grazie alle sue caratteristiche ed ai suoi ritmi di gioco, sarebbe un ottimo elemento per il centrocampo viola; l'unico problema che lo contraddistingue è la sua fragilità. In questi ultimi due anni il brasiliano è stato costretto ai box più di una volta a causa della sua facilità a infortunarsi."
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