AG. VENUTI A FV, ANNATA SUPER. ORA LA A CON LE STREGHE POI...

È stato in assoluto uno dei protagonisti più importanti di una cavalcata storica che ieri sera ha portato il Benevento per la prima volta nella sua storia in Serie A. Lorenzo Venuti, terzino destro classe '95 ed ennesimo prodotto del vivaio della Fiorentina, è stata una delle pedine fondamentali all'interno dello scacchiere di Marco Baroni, il terzo giocatore della rosa più impiegato ed in assoluto tra i più determinanti (ieri l'ennesimo assist per il gol-vittoria di Puskas). Per parlare della bella annata di Venuti, Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva l'avvocato Daniele Casciani, manager del giocatore ieri presente al "Vigorito" in occasione della promozione delle "Streghe": "È stata un'emozione bellissima quella che abbiamo vissuto ieri allo stadio" - racconta Casciani - "Lorenzo quest'anno ha avuto una crescita importante grazie all'attenzione che ha ricevuto da mister Baroni: 40 partite da protagonista non si fanno per caso. Ha giocato sempre in modo costante ed è sempre risultato decisivo nelle partite più importanti, proprio come accaduto ieri contro il Carpi. A volte Lorenzo, pur avendo solo 22 anni, mi sembra un calciatore di 30 per la professionalità e l'attitudine che mette in campo".

Lo ha nominato lei poco fa: quanto è stato importante Baroni per la crescita di Venuti?
"Moltissimo, penso che sia stato grazie a lui che Lorenzo si è a poco a poco trasformato nel prototipo del terzino moderno, un giocatore in grado di spingere ma di saper far bene anche la fase di non possesso. Il tutto abbinato ad un piede elegante. Ovvio, Venuti può ancora migliorare: è giovane e deve mantenere i piedi per terra ma credo che la strada imboccata sia quella giusta: non vedo in altre categorie terzini che abbiano le sue stesse potenzialità".

Adesso però è già tempo di futuro: cosa si augura Lorenzo per i prossimi mesi?
"Credo che per lui la scelta migliore sarebbe restare ancora un anno a Benevento per affrontare per la prima volta da protagonista la Serie A: se l'è conquistata con questa maglia ed è giusto che adesso la viva coi giallorossi. Ovviamente dovrò presto incontrare Corvino perché su di lui c'è ancora un diritto di riscatto e controriscatto in favore dei viola e vogliamo capire quelle che sono le intenzioni della Fiorentina ma già ora posso dire che la sua volontà sia quella di restare a Benevento per concludere un naturale percorso di crescita".