VIOLA, UN MESE PER ALIMENTARE I SOGNI DI GRANDEZZA. PASQUAL, LA RIVINCITA MERITATA

08.09.2013 00:00 di  Lorenzo Marucci  Twitter:    vedi letture
VIOLA, UN MESE PER ALIMENTARE I SOGNI DI GRANDEZZA. PASQUAL, LA RIVINCITA MERITATA

Da domenica prossima si inizia a fare sul serio. Dopo due giornate di campionato che hanno conformato le potenzialità della Fiorentina, adesso occorre verificarne la consistenza anche nella serie di impegni ravvicinati tra campionato e coppa. Il Cagliari, avversario dei viola, domenica prossima alle 12,30, aprirà un ciclo di gare in cui la squadra è chiamata a tenere un passo da grande. Il 19 i viola saranno impegnati in europa League con il Pacos de Ferreira a firenze poi andranno a giocare a Bergamo contro l'Atalanta. Sarà un ritmoinfernale per la squadra di Montella, sempre in campo ogni tre-quattro giorni: giovedì 26 infatti i viola saranno di nuovo in campo nel turno infrasettimanale contro l'Inter (quinta giornata), poi lunedì 30 in casa col Parma quindi il tre ottobre ecco la trasferta impegnativa con il Dnipro. Il sei ottobre invece, a chiusura di questa terrbile tornata di partite, la fiorentina sarà di scena all'Olimpico contro la Lazio. Sette partite in poco più di venti giorni che diranno molto sulle ambizioni della squadra. Ovvio che servirà il gruppo nelle miglior condizioni fisiche, capace di sopportare non solo lo stress del campo ma anche quello dei continui viaggi tra Itaslia ed Europa. Nel frattempo la Fiorentina conta di recuperare anche Vargas, che pare voler fare di tutto per tornare ad essere un giocatore a tutti gli effetti. Con la lunga serie di partite che i viola dovranno giocare potrebbe tornare utile. Magari non immediatamente, visto che dovrà ritrovare una condizione accettabile, ma nel giro di due-tre settimane potrebbe essere preso in considerazione da Montella che ne ha già elogiato - anche di recente - le potenzialità.  
Intanto occorre celebrare il ritorno in nazionale di Manuel Pasqual. l calcio è una ruota che gira e prima o poi doveva tornare anche la sua ora. Del resto è sempre stato un professionista serio, e nell'ultoimo campionato è risultato pure uno dei migliori interpreti del ruolo di esterno sinistro. Suonava sempre più strana la sua esclusione dai convocati azzurri ma ormai tutti - perfino lui - davano per persa una nuova chance nell'Italia di Prandelli. E' stato 'necessario' l'infortunio di antonelli per richiamare Pasqual e chissà che il suo ingresso in nazionale non possa aprire le porte a nuove convocazioni per il giocatore viola. Ai tempi della Fiorentina, Prandelli aveva progressivamente smesso di puntare su di lui che nel 2008-09 fu addirittura messo fuoiri dalla lista Champions. Il tempo comunque passa anche per rivedere e correggere certe prese di posizione e chissà che questo non accada anche con Pasqual che adesso aspetta pure il meritato rinnovo del contratto con la Fiorentina.

Lorenzo Marucci