SUL MERCATO COME SUL CAMPO: BILANCIO POSITIVO AL TERMINE DELLE TRATTATIVE INVERNALI

01.02.2014 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
SUL MERCATO COME SUL CAMPO: BILANCIO POSITIVO AL TERMINE DELLE TRATTATIVE INVERNALI
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

La reazione è stata più o meno la stessa che avrebbe avuto la squadra. Sul mercato la Fiorentina si è comportata esattamente come avrebbe fatto sul campo, rispondendo colpo su colpo, e provando a ribaltare il risultato. E se nella squadra di Montella non mancano i singoli in grado di cambiare la partita con un colpo, in ambito di mercato ancora una volta l'accoppiata Pradè-Macia si è mossa con tempismo, intuito e razionalità.

Tanto da riuscire a tamponare le falle della rosa (alcune delle quali dettate principalmente dalla sfortuna come nel caso di Rossi) pur nel rispetto del bilancio. Perchè tutti gli arrivi sono a costo a zero, pur con il conseguente aumento nel monte ingaggi, e perchè per ogni reparto è arrivato un rinforzo. In attacco Matri, a centrocampo Anderson (ed è difficile ricordare quante altre volte, a Firenze, è arrivato un giocatore dal Manchester United a prescindere di come andrà sul campo), in difesa Diakitè e in porta Rosati.

Quattro entrate a fronte di tre uscite, con l'unico cruccio di non aver potuto sistemare al meglio anche la situazione di Rebic. Si dirà che, forse, in attacco qualcos'altro poteva servire in attesa di Gomez, o che Diakite è arrivato come alternativa a Dainelli, o che ancora qualcosa potesse servire a questa Fiorentina, ma un giudizio sereno sul mercato invernale dei viola non può che essere positivo. Perchè adesso Montella ha i suoi rinforzi e i suoi uomini in più, e perchè anche guardandosi intorno il mercato invernale non poteva regalare colpi da favola.

La Fiorentina esce perciò soddisfatta e rinforzata dalle trattative invernali, e soprattutto si prepara a una campagna estiva che sarà condotta in linea con quanto già fatto nell'estate scorsa con l'arrivo di Mario Gomez. A centrocampo (Verratti, Baselli, chi altro?) e in difesa (Kaboul, Musacchio, Vidic e la lista è destinata ad allungarsi) i viola sono già a caccia di pezzi da novanta. E se tempo, intuito e razionalità dell'accoppiata Pradè-Macia saranno confermate ci sarà di nuovo da divertirsi aspettando il prossimo 31 agosto.

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it