PSICOSI GOMEZ E SUSSURRI SPAGNOLI PER GLI AMICI JOVETIC-LJAJIC. UN MERCATO DA BIG...CHE FA PERDERE IL SONNO.
La Fiorentina fa sul serio. Dopo un anno di calcio giocato lontano anni luce dagli incubi delle ultime due stagioni, anche sul mercato il club viola è tornato a far parlare di sè in grande stile. E l'inseguimento a Mario Gomez che va ormai avanti da più di un mese testimonia come e quanto si voglia rinforzare il club gigliato. Certo è che, al di là di tutte le ricostruzioni del caso, stavolta i dirigenti viola si sono seduti a un tavolo di quelli che solitamente nei casinò sono riservati, o per meglio dire, si trovano nei privè.
Un tavolo di gioco multiplo, se come è vero nell'ultima settimana dalla Germania il fronte si è allargato alla Spagna. Per sondare eventuali piste come Villa o Dos Santos, certo, ma più che altro per valutare eventuali acquirenti della mercanzia di casa Ramadani. Jovetic o Ljajic, ad oggi, poco sembra importare, soprattutto se in casa viola serve rapidamente liquidità per presentarsi ai bavaresi (da oggi in Italia in ritiro, ma senza certezze sulla presenza dell'attaccante che anzi potrebbe non comparire in Trentino) con l'offerta adeguata e portarsi a casa Gomez.
C'è da scommettere che oggi, nel corso della presentazione delle maglie, Pradè proverà a fare chiarezza. Sul mercato e soprattutto sulla vicenda Gomez. Perchè è sull'eventuale anticipo di cassa che si gioca gran parte della partita a scacchi, almeno ad oggi. Visto che comunque i viola hanno bisogno di incassare per investire su Gomez (che sta premendo il club per chiudere con la Fiorentina), e visto che anche sul fronte degli ingaggi la sistemazione dello stesso Jovetic (o il rinnovo di Ljajic) diventerebbero, con l'arrivo del tedesco, questioni ancora più spinose.
Che poi, allo stesso interno della società, ci sia una corrente che preme per cogliere al volo l'opportunità di arrivare a Gomez, questa è altra storia. E francamente in perfetta sintonia con l'augurio che ci facevamo una settimana fa, con riferimento ai rapporti rigidissimi con la Juve per Jovetic. Eppure, a pensarci bene, il rapporto con la Juve ultimamente è andato se possibile ancora più in discesa con il conseguente congelamento di JoJo e una crescente ipotesi di rivederlo in ritiro. Dunque in assenza del passaggio cruciale Juve-JoJo (almeno momentaneamente, perchè c'è da scommettere che i bianconeri torneranno alla carica per accontentare Conte) l'accelerata delle ultime ore rientra nell'anticipo di cui sopra o trattasi di apertura favorevole in vista di altre cessioni, ad esempio Ljajic? Qualche ora e ci faremo un'idea più chiara, anche sulle maglie del prossimo anno.
Comunque la si guardi, comunque la si racconti, la vicenda resta perciò ancora notevolmente intricata. Molto è già successo, ma ancora tanto deve succedere, a cominciare da una differenza monetaria tutta da colmare per accontentare i tedeschi partiti dalla richiesta di 20 milioni per arrivare alla pura curiosità di capire se davvero Gomez apparirà oggi in Trentino o se, invece, se ne resterà lontano dal Bayern ai limiti dello strappo diplomatico. Se i tifosi ci stanno perdendo il sonno(ma non sono soli visto il fermento continuo di tutto l'ambiente giornalistico sull'argomento, e non potrebbe essere altrimenti...) figuriamoci Pradè e Macia...
Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it