MISSIONE MONTELLA: RECUPERARE GLI UOMINI. PIZARRO E SAVIC A ROMA, GOMEZ È PIÙ DURA. BABACAR COL MILAN CI SARÀ, IL SUO RINNOVO È PIÙ VICINO. SERVE TESTA FREDDA: LA FIORENTINA È IN CORSA PER TUTTO

14.03.2015 00:00 di  Mario Tenerani   vedi letture
MISSIONE MONTELLA: RECUPERARE GLI UOMINI. PIZARRO E SAVIC A ROMA, GOMEZ È PIÙ DURA. BABACAR COL MILAN CI SARÀ, IL SUO RINNOVO È PIÙ VICINO. SERVE TESTA FREDDA: LA FIORENTINA È IN CORSA PER TUTTO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Missione numero uno per Montella: recuperare gli uomini. Non si tratta di accampare scuse banali, il calcio è un gioco e in quanto tale fortuna e sfortuna si alternano in un valzer infinito. Tutte le squadre hanno l’infermeria piena a targhe alterne, la fortuna sta nell’avere più giocatori possibili a disposizione nei momenti in cui conta averli.
I viola nelle ultime due stagioni - nelle prima filò tutto a meraviglia - non hanno mai avuto la formazione base, Con due casi su tutti: Rossi e Gomez. Soprattutto nei frangenti decisivi, quelli in cui si scrivono i destini di una stagione.
E’ accaduto anche in queste ultime gare: spesso è andata bene - vedi Roma in Coppa Italia, Tottenham in Europa, Juventus e Inter in campionato, tanto per citare i casi più eclatanti, meno bene con Roma in Europa e Lazio in campionato. Resta un dato di fatto: non un alibi, ma una considerazione giornalistica. Peggio ancora se a mancare è l’artiglieria pesante: gli attaccanti. I falsi centravanti non sono la soluzione ai problemi offensivi, al massimo se usati a dovere, possono fungere da strategia alternativa. Il possesso palla conta se al termine dell’azione si va a far gol. Banale, ma è così.

E
E allora quando si giudica la Fiorentina il quadro va valutato nella sua complessità. 
Adesso Montella, in attesa del Milan e soprattutto del ritorno in Europa League con la Roma, deve lavorare con lo staff medico per cercare di riavere tra i titolari quei calciatori importanti venuti meno negli ultimi tempi.
Ricordiamoci che la Fiorentina, a metà marzo, è in corsa per tutti gli obiettivi. Forse questo è il risultato più eclatante: magari per qualcuno non lo era, ma considerando i tanti infortuni e un tabellone di Coppa Italia certamente non favorevole, ci accorgiamo che di scontato non c’era niente. 
Con il Milan ci sarà Babacar. E Gilardino probabilmente sarà più in condizione. All’Olimpico, invece, il 19 marzo Pizarro farà di tutti per esserci, così come Savic, altro elemento fondamentale nello scacchiere di Montella. Per Gomez invece c'è pessimismo, visto che la caviglia ad oggi è ancora gonfia.
Su Babacar volano indiscrezioni positive circa il suo rinnovo contrattuale. Pare che la soluzione del caso sia vicina a chiudersi e felicemente. Attendiamo con curiosità e speranza l’annuncio della società viola. 
Due giorni per ricaricare le batterie e poi via, dentro ad un’altra settimana da centrifuga, Ma è bello giocare ogni tre giorni, significa essere grandi. La Fiorentina ci sta provando, ma per ottenere quanto si aspetta e quanto meriterebbe, considerando anche gli sforzi fatti dalla società in questi anni, occorre il cuore caldo e la testa molto fredda. 
Non è un segreto, è tutto.