GILA, ULTIME ORE PER DECIDERE
Ultime ore per decidere. Il Genoa ci proverà. Più passa il tempo e più Gilardino si riavvicina alla Fiorentina. Preziosi deve presentarsi con 13 milioni di euro più due di bonus. La Fiorentina ha bloccato da tempo Maxi Lopez ma non vorrebbe spendere 9 milioni per prendere l’attaccante argentino del Catania. C’è anche Ramirez ma costa ancora di più. Un altro elemento che rende tutto non così scontato. La sensazione è che il Genoa, nonostante la sua volontà di chiudere l’operazione, non riuscirà ad avvicinarsi a questa cifra nonostante la probabile cessione di Palacio. In più c’è da aggiungere che Gilardino a Firenze sta bene, qui è felice anche la sua famiglia, insomma un motivo in più per restare aggrappato ad un ambiente che conosce bene e lo gratifica. Insomma la maglia numero 11 può essere ancora la sua, ma se il Gila dovesse davvero rimanere in viola Corvino si dovrà mettere subito al lavoro per il rinnovo del contratto in scadenza nel giugno del 2013.
La Fiorentina non deve rischiare un altro caso Montolivo. Perché se Gilardino l’anno prossimo si riproponesse ad alto livello, segnando almeno 15 gol (per lui sarebbe la normalità), il suo valore di mercato sarebbe nuovamente altissimo. Con un solo anno ancora si rischierebbe di perderlo ad un prezzo decisamente più basso. Preziosi è sicuro di centrare l’obiettivo, forte anche di un’intesa con il giocatore (sarebbero pronti 5 anni di contratto con opzione sul sesto) ma intanto si è cautelato avviando una trattativa parallela con Zarate. E non è da escludere che alla fine ci possa anche essere un clamoroso scambio con la Lazio, con Palacio in biancoceleste. Il conto alla rovescia è cominciato, ancora un po’ e sapremo. Gila al Genoa o ancora viola. Non ci sono alternative, anche perché l’interesse del Marsiglia è solo tale e una vera e propria offerta alla Fiorentina ancora non è stata presentata. Nelle prossime ore il domani viola sarà più chiaro, magari ancora con i gol di Gilardino. In fondo è quello che vogliono un po’ tutti, il Gila per primo.