LO SVIZZERO NO!
Lo ripetiamo: si cedano pure i grossi calibri purché vengano acquistati dei giocatori funzionali al gioco e alla mentalità di Sinisa Mihajlovic. Ma Behrami, per favore, no. Behrami non è un interno di centrocampo in senso stretto, anche se ha saputo adattarsi benissimo a quella posizione; molto meglio di Juan Manuel Vargas. Behrami non è un campione, ma chi lo è veramente nella Fiorentina? Ma, soprattutto, Behrami è uno dei pochi acquisti azzeccati da Pantaleo Corvino nelle ultime campagne trasferimenti. E, cosa non da poco in questo periodo, un giocatore entrato subito nelle grazie dei tifosi viola. Cederlo avrebbe in questo momento degli effetti catastrofici.
Anche se a fine mercato dovesse arrivare Antonio Cassano. Anche se dovesse riaprirsi clamorosamente uno spiraglio per Alberto Aquilani. Anche se il sacrificio dello Svizzero dovesse permettere alla Fiorentina di trattenere Alberto Gilardino, magari offrendogli un nuovo contratto. Cedere Behrami significherebbe dare un segnale inequivocabile non solo di un ridimensionamento ma addirittura dell'inizio di un declino. Cederlo alla Roma, poi, sarebbe come sfidare apertamente Firenze.