LO MONACO, Biagianti e Martinez in partenza

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Così il d.g. del Catania, Pietro Lo Monaco, intervenuto a Radio Blu: "Abbiamo rinnovato tanto a Catania, prendendoci dei rischi ma adesso il traguardo è vicino. Maxi Lopez? Sul suo valore non ci sono discussioni, ma al di là dei singoli è fondamentale la gestione dei giocatori. Mihajlovic? Il nostro è un mondo di asini. Da parte nostra l'interesse non è solo quello di puntare su alcuni giocatori giovani, ma anche su tecnici che possano crescere. Certo che è inconcepibile che in un ambiente come il nostro si parli subito di fenomeni. Mihajlovic avrà cominciato da 7-8 mesi, diamogli il tempo di crescere ma evitiamo di dare etichette sbagliate. A lui come tutti gli altri. Creare miti non ha senso. Del resto con Zenga è successa la stessa cosa. Le voci, poi, danno solo fastidio e creano solo problemi. E comunque il nostro allenatore ha ancora un contratto di un anno, e non rinneghiamo le nostre scelte".

Su Biagianti e Martinez: "Marco è un fiorentino, ed è attaccatissimo al suo primo amore calcistico. Ma ricordatevi che è cresciuto al Catania. Sia per lui che per Martinez ci vogliono offerte congrue. Dalla nostra rosa partiranno due giocatori, e a oggi si tratta proprio di loro due. Vediamo cosa succederà, ci sono diverse squadre che chiedono di loro e chiaramente se ne andranno solo se arriveranno offerte adeguate al loro valore. Martinez, poi, vale praticamente tre giocatori. Nel tridente offensivo riesce a fare tutto, anche la punta centrale. Ha grandi qualità fisiche e tecniche. La valutazione è simile a quella di Vargas, del resto un'offerta del genere (dall'estero)  c'è già. Io però preferirei se restasse in Italia"