GRANDI MANOVRE
Non solo Aquilani: il centrocampista romano, la trattativa per il cui ingaggio pare davvero in dirittura d'arrivo, rappresenterebbe senza ombra di dubbio l'innesto più importante della campagna trasferimenti della Fiorentina, non solo dal punto di vista tecnico-tattico ma anche da quello mediatico e dei rapporti con la tifoseria. Ed è proprio per questo che il club gigliato pare aver iniziato a lavorare anche al "dopo-Aquilani". Ovvero a quelle tanto temute "cessioni pesanti" che l'acquisto dell'ex bianconero riuscirebbe almeno in parte a mitigare. Resta pertanto aperta la linea col Genoa per Gilardino e Frey -anche se i rossoblu per il ruolo di estremo difensore stanno valutando anche altre opzioni- e quella col Milan per Riccardo Montolivo. Vargas pare entrato nel mirino della Juventus, ma occhio a dimenticare il Paris Saint-Germain e le Inglesi.
Ma, soprattutto, si lavora anche per il "dopo del dopo", ovvero per sostituire, come promesso dalla società, coloro che saranno ceduti. Molti i nomi accostati in queste ore alla Fiorentina, soprattutto per quanto riguarda l'attacco: mentre dall'Argentina arrivano conferme su Santiago Silva, pare esserci un ritorno di fiamma per Maxi Lopez. E guai a dimenticare la pista che porta a Roma, sponda biancoceleste; con gli arrivi di Klose e Cissé, la Lazio deve sfoltire il proprio reparto avanzato, e quelli di Libor Kozak e Sergio Floccari sono due nomi che paiono piacere ai viola. Senza dimenticare, infine, che in quello che sarà un centrocampo totalmente rinnovato, resta da riempire una casella, quella del "mediano", o meglio di colui che dovrà piazzarsi davanti alla difesa per spezzare il gioco avversario e far ripartire l'azione. La Fiorentina si è mossa quindi forse in ritardo rispetto ai tempi previsti, ma chi si aspettava grosse novità da questo mercato pare destinato a non restare deluso.