FIORENTINA, tra Obinna e Quaresma
«Chi si compra?». Non è una domanda semplice quella che Cesare Prandelli rivolge, in sala stampa, al compagno di banco Pantaleo Corvino. Il diesse viola sorride. La cessione di Bojinov ha portato altri 8,5 milioni nelle casse della Fiorentina. «Ho un tesoretto di quasi 30 milioni di euro». Corvino, in versione Padoa- Schioppa, è oggetto delle stesse pressioni che accompagnano il ministro del Tesoro. Tutti hanno la ricetta giusta per investire questa ricchezza. «Io non ho fretta. Le somme le tireremo quando chiuderà la campagna acquisti ». Ma qualcuno arriverà. Come spera Prandelli: «Ho a disposizione una rosa importante, ma un regalo non si rifiuta».
GLI OBIETTIVI La strategia di Corvino può essere così riassunta: cercare di acquistare subito Obinna, un investimento da 4 milioni, e aspettare il 30 agosto per vedere se Quaresma, l'uomo dei sogni, sarà ancora del Porto. Il nazionale portoghese è corteggiato da Chelsea e Real Madrid.
E tutto lascia credere che presto troverà un accordo con uno di questi club. La Fiorentina non può competere a certe cifre. Ma se Chelsea e Real non dovessero chiudere con Quaresma allora Corvino riproporrà l'offerta già presentata sei mesi fa. E ritenuta interessante sia dal Porto sia dal giocatore. Nel frattempo il d.s. viola sta cercando di chiudere l'operazione Obinna. L'accordo con il giocatore c'è, il Chievo considera l'attaccante fondamentale per cercare di tornare subito in A e il presidente Campedelli, anche ieri, l'ha dichiarato «incedibile». Un ruolo decisivo lo giocherà l'Inter. Padrona morale (e forse non solo morale) del futuro di Obinna. Corvino ha già avuto contatti con Branca, ma il via libera deve arrivare da Moratti. Il caso- Obinna potrebbe essere l'occasione per ricreare un clima di collaborazione tra i due club dopo le polemiche per Toni. Per il futuro, piace il giovane centrocampista Khedira dello Stoccarda. Se Quaresma dovesse restare un sogno, la Fiorentina potrebbe investire il tesoretto ancora sui giovani