CANOVI, Mutu non andrà via a Gennaio

Domenica ci sarà l'ultima gara di campionato del 2009 e poi sarà tempo di mercato. A questo proposito, con l'agente Dario Canovi, abbiamo fatto il punto su quali potranno essere le trattative più importanti riguardanti la serie A.

Si aspetta un colpo di mercato a gennaio?
"L'Inter qualcosa farà, penso che almeno uno fra Cavani e Pandev arriverà. Son giocatori diversi, quindi non escludo nemmeno il doppio colpo".

Il mercato risentirà di questa crisi economica?
"Non può essere diversamente, molte squadre sono in difficoltà come ad esempio il Bologna che ha dovuto ricapitalizzare e ritardare il pagamento degli stipendi. Anche altre società sono in ritardo e questo non può portare ad un mercato scoppiettante. Sarà un mercato abbastanza fiacco e faranno qualcosa le grandi, come Milan, Inter e Juventus".

A proposito di ritardo nei pagamenti, anche in A si sta verificando questo?
"Sì, molte società di A sono in ritardo. Certamente non le grandi, leggevo oggi (ieri ndr) sul giornale del Bologna, ma ci sono anche altre".

Un'altra potrebbe essere il Siena?
"Non lo so, non ho giocatori lì e quindi non conosco perfettamente la situazione. Certo hanno una mancanza di liquidità, ma non vorrei fare nomi di società che possono non essere veri".

Crede effettivamente in una cessione del Siena prima di Natale?
"Ci credo quando vedrò il comunicato ufficiale. Non so quanta voglia abbia il presidente attuale di vendere la società, sicuramente il Montepaschi vorrebbe arrivare ad un passaggio di consegne, ma questo dipende da Lombardi Stronati ovviamente".

Tornando alle grandi, cosa farà la Juventus?
"Finora hanno fatto un campionato altalenante, sono terzi in classifica e inoltre leggo che perderanno per tre mesi Camoranesi. Il fatto di esser stati estromessi dalla Champions complica le cose, non ci saranno entrate importanti, perciò qualcosa faranno, ma non grandi colpi. Non me li aspetto da loro in questo momento. Non so in che ruolo interverranno, ma l'incidente di Camoranesi può avere conseguenze non secondarie per il club. Un centrocampista potrebbe quindi arrivare, ovviamente con le caratteristiche attuali di Camoranesi".

L'Inter potrebbe fare altro oltre Pandev e/o Cavani?
"Hanno la rosa più completa del campionato e non hanno altre carenze. Penso che si limiteranno a questo anche se la rosa, visto che la squadra è ancora in lotta per tre competizioni, non è sovrabbondante".

Si parla anche di Toni all'Inter, lei ci crede?
"No, credo più a Pandev e Cavani. Non è che Toni sia un giocatore di secondaria importanza, ma l'Inter avrebbe più motivi di puntare agli altri due".

Il Milan invece?
"Non so decifrarlo. Sento parlare di punte, ma mi sembra incredibile, credo ne abbiano addirittura troppe. Un difensore? dipende dalle condizioni di Thiago Silva, ma probabilmente servirebbe. Il brasiliano, con Nesta, forma una grande coppia, ma quando manca una dei due l'Inter, ad esempio, ha giocatori come Cordoba, Materazzi e Chivu. Il Milan ha Kaladze, Bonera ancora non sta bene e quindi credo avrebbero bisogno di un centrale. Credo anche qualcosa faranno".

Spalletti è andato allo Zenith, crede che qualche romanista potrà approdare là o no?
"Conosco la mentalità delle squadre russe, non amano prendere giocatori di una certa età e preferiscono i giovani. Fra i giocatori che piacciono a Spalletti potrebbe esserci Taddei, che è tornato alla grande, e ha sei mesi di contratto alla scadenza. La Roma dovrà decidere quindi se cederlo o rinnovare per non perderlo a parametro zero".

Per Taddei si parla anche della Fiorentina
"Se sta bene e riprende la forma di un anno e mezzo fa è un giocatore appetibile per qualsiasi squadra, non solo Fiorentina e Zenith. Può andare in qualsiasi grande squadra europea".

Parlando di Roma, crede farà qualcosa?
"Un attaccante sono certo che arriverà. Penso che Toni sia la soluzione più vicina alla realtà. La Roma in questo momento è una delle poche squadre che si autofinanzia ed è chiaro che non può permettersi grandi spese, mentre il Bayern ha tutto l'interesse ha contribuire in maniera sostanziosa all'ingaggio dell'attaccante per rilanciarlo e magari farlo arrivare al Mondiale".

Passiamo alla Fiorentina, Mutu andrà via?
"Secondo me no, se andrà via lo farà in estate. Probabilmente arriverà Felipe dall'Udinese e bisogna tener conto che a Corvino piacciono i giovani. In ogni caso possono capitare occasioni come Marchionni, che comunque non è vecchio, e Zanetti, giocatore di una certa caratura, che rientrano nell'affare Melo. In questi casi può capitare arrivino anche giocatori di una certà età e non più giovanissimi. In vista della Champions, poi, penso che Corvino qualcosa farà. E' stato già detto e credo che così succderà anche per il Napoli, che più volte ha detto di cercare un esterno sinistro. Probabilmente potrebbero esserci scambi come Ledesma-Cigarini o cose del genere".

Le altre 'piccole' come si muoveranno?
"Chi è in fondo cercherà di fare qualche operazione. Il Siena qualcosa farà, forse il Catania e anche Conte, all'Atalanta, ha chiesto rinforzi. Son tutte squadre che, navigando in fondo alla classifica, sono quasi obbligate a fare qualcosa per non lasciare nulla di intentato nella corsa alla salvezza. Una retrocessione, dal punto di vista economico e non solo, è dolorosa".