2011: FUGA DA FIRENZE

04.07.2011 19:00 di  Marco Gori   vedi letture
2011: FUGA DA FIRENZE
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

In Olanda si narra che un tempo un coraggioso ed eroico bambino salvò il Paese da una disastrosa inondazione tappando con un dito un buco che si venne a creare in una diga. Chissà che fine avrebbero fatto gli attuali Paesi Bassi se i buchi fossero stati più di uno...Il povero bambino, probabilmente, avrebbe cercato di spostarsi da una parte all'altra, ma mentre tappava un buco l'acqua sarebbe uscita da un altro, e, hai voglia a metterci impegno e buona volontà, alla fine l'acqua si sarebbe diffusa ovunque, come nella pubblicità di una famosa marca di rubinetti..Ed è un po' questa la situazione che si sta vivendo in casa Fiorentina per quanto riguarda il mercato. Abbiamo plaudito all'acquisto di Romulo, però si parla già di partenza per De Silvestri. Che non ci risulta guadagni uno sproposito ne' abbia dimostrato scarso attaccamento alla maglia. Certo, per lui laziale dichiarato, giocare con la maglia viola non sarà la stessa cosa che farlo con quella biancoceleste, ma ci sembra che il giovane esterno sia un professionista esemplare dentro e fuori dal campo. Il che, al giorno d'oggi, è il massimo che si possa chiedere ad un calciatore. Se poi De Silvestri è un gioatore che Mihajlovic "non vede" è un altro discorso: abbiamo sempre detto che, una volta deciso di confermare il tecnico serbo, sarebbe stato giusto ed opportuno cercare di accontentarlo, e non vogliamo certo contraddirci. Però, a questo punto, i criteri secondo cui vengono scelti i giocatori da cedere aumentano sempre di più.

Con la sensazione che della squadra dell'anno scorso possa alla fine rimanere davvero poco. Il che è forse un male necessario; ma ci chiediamo: la cura è pronta? Dei cinque portieri che aveva la Fiorentina quattro sembrano destinati a partire, almeno tre i difensori, altrettanti, anzi di più, i centrocampisti, idem per gli attaccanti. E' vero, la Fiorentina non deve prendere parte alle coppe europee, ma qui si parla di minimo undici elementi, ovvero di una squadra nel senso classico del termine. Riuscirà Pantaleo Corvino a rimpiazzarne almeno la metà? Oppure, detto in altri termini, tutto ciò sarà stato programmato in maniera adeguata? Andrea Della Valle è stato chiaro per quanto riguarda quella che sarà la dimensione della nuova Fiorentina. Però guardiamo cosa sta facendo la Lazio, ovvero il club che per bacino di utenza precede immediatamente -e non di molto- la Fiorentina. A una settimana dal raduno della nuova squadra, vi sembra che il club viola si stia muovendo con lo stesso tempismo di quello capitolino? Lo stesso Della Valle ha parlato di una squadra in grado di piazzarsi tra il quarto e l'ottavo posto. Ci vorranno molti Romulo affinché questo sia possibile. E le sensazioni positive che abbiamo provato al momento dell'acquisto del Brasiliano stanno già scemando..