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Le richieste di Pioli, le voci su Marì e i dubbi su Comuzzo: il borsino della difesa viola

Le richieste di Pioli, le voci su Marì e i dubbi su Comuzzo: il borsino della difesa violaFirenzeViola.it
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Oggi alle 17:00Copertina
di Pietro Lazzerini

Una delle frasi più abusate di questo periodo è senza dubbio "le vie del mercato sono infinite" ma per la Fiorentina è più di una semplice frase fatta. In questi giorni di calma apparente infatti, il club viola sta vagliando varie possibilità legate alla costruzione della rosa, sia in entrata che in uscita. Idee che coinvolgono anche, e un po' a sorpresa, i difensori centrali. 

Un difensore veloce
Mister Pioli infatti, nonostante stia lavorando benissimo con tutti i giocatori a disposizione compresi i giovani Kospo e Kouadio, si è reso conto che per giocare con la difesa alta come vorrebbe in vista della prossima stagione, avrebbe bisogno di almeno un giocatore con caratteristiche diverse e che soprattutto faccia della velocità uno dei principali punti di forza. Tra i difensori a disposizione, forse solo il giovane Kouadio risponde a questo identikit ed è per questo che i dirigenti stanno scandagliando il mercato nel caso in cui uno degli effettivi presenti attualmente in rosa dovesse dire addio entro il 1° settembre. 

Le certezze (o quasi)
In questo senso, Pietro Comuzzo e l'interesse nazionale e internazionale nei suoi confronti potevano rappresentare un rischio che poi è rientrato soprattutto grazie alla volontà del club di trattenerlo oltre che dall'assenza di offerte da almeno 35 milioni. Ranieri è il capitano, Viti è un nuovo arrivo e Pongracic potrebbe dire addio solo in caso di offerte da almeno 15 milioni, ma la Fiorentina non ha nessuna intenzione di cederlo o di cercare compratori. E allora chi potrebbe fare spazio a un eventuale nuovo innesto? 

Le voci su Pablo Marì
Di oggi la notizia che l'Olympiacos starebbe seguendo con grande attenzione l'evolversi della situazione di Pablo Marì. Il giocatore spagnolo, arrivato a gennaio su espressa richiesta di Palladino, non è, almeno in partenza, un titolare di Pioli e questo potrebbe cambiare i suoi piani nel corso degli ultimi giorni di mercato. Un'offerta all'altezza da un punto di vista economico e la possibilità di giocare titolare in una squadra che farà la Champions, potrebbero convincere il difensore a spingere per lasciare Firenze con la Fiorentina che potrebbe cederlo dopo aver investito circa 2 milioni di euro nello scorso gennaio. 

Fiorentina vigile 
Se alla fine Pablo Marì dovesse davvero convincersi a lasciare il club viola allora i piani per completare la difesa di Pioli potrebbero davvero coinvolgere un nuovo acquisto. La Fiorentina non ha messo questo tipo di avvicendamento in cima alle priorità, ma resta vigile sia in entrata che in uscita, perché come detto, soprattutto in un momento dell'estate come questo, le vie del mercato sono davvero infinite.