GLI EX COMPAGNI DI BATI A FV, HA CARISMA ED È UN SIMBOLO: DEVE AVERE UN RUOLO IMPORTANTE

17.06.2019 13:30 di Alessio Del Lungo   vedi letture
GLI EX COMPAGNI DI BATI A FV, HA CARISMA ED È UN SIMBOLO: DEVE AVERE UN RUOLO IMPORTANTE
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Le voci che vogliono il ritorno di Gabriel Omar Batistuta alla Fiorentina si fanno man mano sempre più insistenti anche se permangono i dubbi del Re Leone legati soprattutto a quale incarico andrebbe a rivestire. FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva alcuni suoi ex compagni per capire che cosa potrebbe portare e quale ruolo sarebbe a lui più adatto.

Francesco Baiano: "Sicuramente Batistuta porterebbe la conoscenza del calcio sudamericano e non è poco visto che i maggiori talenti sono argentini o brasiliani. Sarebbe un valore in più, ma bisogna vedere quale incarico avrà: vorrà rientrare ed incidere con un ruolo importante non fare semplice presenza. Un carismatico come lui è un simbolo, uno dei piu grandi centravanti degli anni '90. La mia idea è che i tre ruoli importanti sono comunque già tutti occupati: presidente, direttore sportivo e allenatore... Il resto sono comunque tutti di contorno, può fare il collante tra società e squadra, può fare di tutto, ma comunque sono incarichi di secondo e terzo piano".

Sandro Cois: " Batistuta porterebbe un grande entusiasmo perché andrebbe ad affiancarsi ad un altro grande campione, un altro mito come Antognoni. Sappiamo tutti come a Firenze abbia fatto cose straordinarie e per l'ambiente, per i tifosi sarebbe una grandissima sorpresa, una grandissima emozione. Potrebbe fare l’uomo spogliatoio, non gioca più certo, ma con il carisma e l'esperienza che ha sarebbe una figura che potrebbe stare con il gruppo, partecipare agli allenamenti: immaginatevi uno come lui sempre a guardarti, è uno stimolo pazzesco".

Daniele Carnasciali: "Batistuta ha lasciato un segno indelebile a Firenze ed è un personaggio con una certa risonanza anche a livello mediatico. Sarei felicissimo qualora dovesse rientrare in società. È un carismatico e credo sia giusto che la nuova proprietà stia pensando a reintegrare lui così come a nobilitare il ruolo di Antognoni, a differenza della vecchia proprietà che quando arrivò smantellò quasi tutto della struttura precedente ed è stata capace di non considerare Antognoni per quasi 16 anni di gestione. È molto difficile capire quale ruolo possa andare a ricoprire, ma credo che debba rivestirne uno importante anche se, all'inizio, la società dovrà capire se è adatto o meno a questi incarichi perché non è detto che uno che è stato un grande calciatore sia anche un grande dirigente. Secondo me dovrebbe raccordare squadra, società e tifosi, poi dopo ha anche il patentino da allenatore, chissà cosa gli riserverà il futuro".

Alberto Malusci: "Credo che una persona come Batistuta con il suo carisma possa portare tutto ciò che ha fatto sul campo, l'affetto che la gente gli dimostra è una testimonianza di cosa significhi per Firenze. Sarebbe una novità importante, gente come lui, Baggio, Maldini devono rimanere in questo ambiente perché hanno un carisma e un'esperienza in grado di dare tanto alla società e alla squadra. Il suo ruolo dipenderà dalla volontà sua e da quella della dirigenza, ma sono convinto che se dovessero dargli un incarico dovà essere uno dove possa incidere perché lui deve incidere. La crescita che farebbe fare alla squadra sarebbe notevole. Il raccordo tra la squadra e la società lo saprebbe secondo me rivestire nel modo ideale".

Luis Oliveira: "L'immagine di Batistuta è importante, è un campione assoluto che ha dato tantissimo alla Fiorentina così come ha fatto Antognoni. La gente vuole queste persone che hanno vissuto tanto di calcio e che rappresenterebbero uno stimolo in più anche per i più giovani. Può fare tutto, anche il presidente (ride, ndr)... È un simbolo troppo importante, sarebbe una mossa intelligente della nuova proprietà anche per aggraziarsi i tifosi. Speriamo che Commisso possa portare la Fiorentina dove merita perché l'entusiasmo c'è così come tanti altri fattori: si può fare davvero bene".