RONALDINHO, Le Olimpiadi come un Mondiale

Ronaldinho ha voluto andare ai Giochi di Pechino per poter essere protagonista con la maglia della Selecao. Dinho vuole la medaglia d'oro, un obiettivo che la nazionale verdeoro non ha mai centrato. 'Le Olimpiadi sono importanti quanto i Mondiali e la Coppa America - ha affermato -. Tutti vogliono trionfare ai Giochi, e' un grande onore rappresentare il mio paese, faro' del mio meglio'. Il rossonero da Pechino, dove giovedi' fara' il suo debutto con il Belgio, racconta anche del travaglio che ha dovuto passare nei mesi scorsi quando era alle prese con problemi muscolari.

'Nnon gioco un match internazionale da 4 mesi ma mi sono allenato duramente e sono in buone condizioni - ha proseguito -. E' stata dura restare fuori per tanto tempo: non potevo giocare, non potevo allenarmi. Potevo solo guardare le partite in tv, era una situazione molto triste'. Non sono mancate le critiche per una vita notturna un po' troppo movimentata, fatto che ha mandato su tutte le furie il Barcellona. 'Mi sono ritrovato in mezzo alle polemiche, un po' come Maradona. Quando sono in vacanza, faccio cio' che mi piace - ha proseguito -. Durante la stagione, pero', sono un professionista serio. Se il campionato e' finito, sono libero'. La vita di Dinho e' cambiata con il suo passaggio al Milan. 'Sono felice. Sono un professionista, un trasferimento e' un nuovo inizio'. E i tifosi rossoneri si augurano possa essere un grande inizio.