MILANETTO. Milito uomo partita contro la Juve

13.11.2008 07:44 di  Redazione FV   vedi letture
MILANETTO. Milito uomo partita contro la Juve
FirenzeViola.it

Nel giorno dell'anticipo tra Juventus e Genoa, Tuttomercatoweb ha voluto tastare gli umori e le senszioni di casa rossoblu intervistando in esclusiva Omar Milanetto. Il centrocampista genoano si racconta in questo faccia a faccia svelando a noi e ai nostri lettori come la sua squadra proverà a mettere in difficoltà una delle squadre più in forma del campionato.

Cosa è cambiato nel Genoa, diventato certezza e non più sorpres?
"Quest'anno abbiamo molta più qualità rispetto allo scorso anno ed una rosa completa: vogliamo giocare partita per partita e vedere fin dove vogliamo arrivare. Abbiamo entusiasmo ed una piazza che ci sta spingendo".

E soprattutto, Milito.
"Le qualità di Diego sono fuor di dubbio: lui ha scelto di venire qua perchè si sente a casa, la sua è stata una scelta di cuore. A vederlo allenare è davvero uno spettacolo, un grande giocatore: l'anno scorso Marco Borriello, quest'anno Milito... Ed il gioco del nostro mister sicuramente valorizza questi campioni".

Un bell'innesto a sorpresa è stato Motta
"Thiago viene da grandi infortuni ma ha delle qualità tecniche straordinarie: daltronde uno che a 18 anni giocava al Barcellona... Non si pensava che fosse già così pronto ed invece ci sta dando una grandissima mano sin da subito".

Sconcerti a Tmw ha detto che la forza del Genoa è che gioca bene chiunque giochi
"E' vero, perchè tutti e 25 proviamo le stesse cose quindi non c'è nessuno svantaggiato che non sa cosa fare"

Che Juve vi aspettate stasera?
"La Juve è una squadra fatta di campioni, come sempre: sarà difficile affrontarla perchè difficilmente sbaglia le partite importanti".



L'uomo della partita sarà...
"Milito, è chiaro!"

Un ex di lusso sarà Criscito
"Penso che Mimmo sia un giocatore che qui ha trovato una dimensione migliore, che lo valorizza, rispetto alla Juventus: certamente vorrà far vedere quanto vale domani. Ha pagato un paio di errori lo scorso anno a Torino, peccato, ma penso che i bianconeri ci credano molto nelle sue qualità".

Certo, non tutte le piazze mettono a proprio agio un giocatore come quella rossoblu
"E' una piazza tanto bella quanto difficile, ma la società è stata brava a partire con un progetto importante che rimarrà ancora tanto qui, con tanti giovani, e si è creato questo bel clima idilliaco che ci sta permettendo di fare bene".

Tu attualmente sei infortunato: come stai?
"Sto facendo riabilitazione, dovrei essere in campo tra tre settimane: mi manca tanto il campo, visto come stiamo andando bene e vedere i miei compagni divertirsi e far divertire non è facile".

Genoa sì, ma anche Udinese e Napoli in questo campionato...
"L'Udinese è da tanti anni che è lì su, ci piacerebbe molto ripercorrere le loro orme: il Napoli è riuscito a confermare dei giocatori importanti, come Hamsik, ambitissimi dalle big".

Lo scudetto potrebbe uscire da una di queste tre sorprese?
"E' bello avere 8 squadre in 4 punti con realtà nuove che si affacciano all'alta classifica: è chiaro però che le grandi restano le favorite d'obbligo".