LO MONACO, Il rigore lo avrebbe visto anche un cieco
E' ancora polemica in casa Catania per le discutibili decisioni del direttore di gara Gervasoni durante il match di campionato di domenica scorsa tra il Milan e gli etnei. "Chiediamo solo rispetto ed equita' di comportamento", ha dichiarato oggi l'amministratore delegato del club siciliano Pietro Lo Monaco. "Non vogliamo attaccare la classe arbitrale perche' non rientra nelle nostre abitudini, ma l'episodio del rigore e' talmente grossolano che l'avrebbe visto anche un cieco", ha aggiunto il dirigente rossazzurro, con riferimento al fallo di mano in area di Kaladze non ravvisato dall'arbitro. "Quel fallo di mano era grande quanto una casa.
Diciamo che ci puo' stare, anche se mi sarebbe piaciuto vedere cosa sarebbe accaduto a parti inverse". Infine un invito al designatore arbitrale: "A Collina dico di non difendere l'indifendibile. Sarei felice di vederlo seduto anche da noi al Massimino, dimostrerebbe maggiore attenzione nei confronti delle piccole societa' meridionali come la nostra"