LA PROMESSA DI SINISA...
"Prima dell’avvio ufficiale delle gare con la tessera del tifoso, bisogna svecchiare i depositi dalle rimanenze di fumogeni e botti. Deve essere quello che hanno pensato ieri i tifosi romanisti durante la partita della Supercoppa italiana, dove in campo e sugli spalti è piovuto di tutto. Con l’inizio del campionato, quando le partite saranno seguite per la maggior parte da “bravi tifosi”, tutto questo non dovrebbe più succedere. Non sarebbe dovuto succedere mai, ma la storia ci insegna che non tutte le tifoserie sono uguali e il dubbio resta se lo saranno anche in futuro. Le nuove schedature eviteranno che entrino negli stadi petardi o roba simile? Eviteranno tafferugli nelle stazioni, come successo di nuovo a Milano?
E’ iniziata una nuova stagione, ma non sono cambiati i connotati del nostro calcio: l’Inter continua a vincere (4 titoli nell’anno 2010) e i giallorossi continuano a fare casino!
Benitez ha cominciato da dove aveva lasciato Mourihno, cioè alzando un trofeo al cielo, dando l’idea che il ciclo non finisca mai.
La Roma gioca bene nel primo tempo, ma poi decide di dare il via alla “sagra dell’errore in difesa” concedendo ai nerazzurri di dilagare. Visto che non potevano festeggiare niente neanche questa volta, i supporters romanisti decidono allora di “rompere” il gioco dei campioni d’Italia buttando fumogeni in campo ma ottengono lo stesso risultato dei loro campioni sul manto verde: una figuraccia! Musi lunghi e di nuovo a fare da cornice alla premiazione interista.
Dopo questo assaggio di calcio italiano, parte il count down che ci porterà all’inizio del campionato.
Mai come quest’anno ho visto così poco entusiasmo intorno alla nostra Fiorentina, sia per la famosa tessera sia per i dubbi del nuovo corso viola. A scanso di colpi di coda, dovremmo avere la squadra già fatta ed è iniziato il confronto fra le fazioni che ritengono il gruppo più forte dello scorso anno e quelle che lo trovano incompleto.
Sicuramente ci sono alcune perplessità ma anche i presupposti per poter fare buone cose, a partire dal fatto che le nostre energie saranno orientate, purtroppo, solo sul campionato. Più tempo per preparare le gare, meno necessità di turn over, meno rischi infortuni. Certo che vedere in questi giorni i preliminari di Champions, ha fatto molto male e la nostalgia dei palcoscenici internazionali si sente già ed è per questo che la Fiorentina deve concentrarsi per riportarci subito in Europa. E’ stato il proclama iniziale di Sinisa, deve essere necessariamente l’obiettivo finale.
La Signora in viola