GASPERINI, Ecco la ricetta per battere i viola
Per restare ancorati al ‘grande sogno’ ci vuole determinazione. Una determinazione ferrea. E’ sottile, ma concreto, il confine tra una stagione positiva e una di gloria. Il messaggio parte forte e chiaro dalla sede di Villa Rostan per bocca del tencico genoano Giampiero Gasperini. “Veniamo dalla brutta esperienza dello scorso anno, quando mollammo nel finale, ma certi cali di concentrazione non vogliamo ripeterli. Per centrare un traguardo importante, occorre andare al massimo da qui alla fine. Già con la Fiorentina vedremo se saremo maturi per competere a questi livelli, è giusto che tutto l’ambiente sia consapevole degli sforzi in questa direzione. Molto dipende da noi, sta a noi trascinare il pubblico che peraltro non ha mai fatto mancare l’apporto.
Non sono preoccupato, anche se Milito non è brillante come prima e Sculli è squalificato, giusto per fare due esempi. L’obiettivo ambizioso è restare in alto, è una corsa lunga e difficile per tutti. La Fiorentina? Sarà durissima alla luce del valore tecnico, atletico e tattico degli avversari, superiori forse anche alla Roma. Sono sempre state partite molto equilibrate con la squadra di Prandelli, della quale abbiamo grandissima considerazione, ora vedremo se verrà fuori una reazione importante dopo Roma. Mi fa piacere che i giocatori abbiano detto che il bello deve arrivare, più complicato far seguire i fatti alle intenzioni. Comunque ci siamo preparati ad affrontare una Fiorentina con il tridente o con il trequartista dietro le due punte. Dovremo prestare attenzione particolare a questa gara, poi avremo due trasferte e la sfida casalinga contro l’Inter. E’ un periodo topico per noi, anche se è stata una settimana delicata per via delle assenze di sei nazionali, in pratica oggi è il primo giorno di lavoro collettivo. Tecnica, precisione, coralità e concretezza negli ultimi metri: sono elementi imprescindibili per cercare di mettere in difficoltà la Fiorentina”.