L'ANALISI, Il destino crudele della Fiorentina

L'ANALISI, Il destino crudele della FiorentinaFirenzeViola.it
sabato 1 giugno 2024, 11:45Rassegna stampa
di Redazione FV

Sulle pagine del quotidiano Il Foglio, il noto giornalista di SkySport  Alessandro Bonan ha analizzato la sconfitta della Fiorentina contro l'Olympiacos di mercoledì sera in finale di Conference League. Lo ha fatto paragonando la partita di Atene prima a quella di Praga di dodici mesi fa e poi al celeberrimo film degli anni 60' "La Notte" di Michelangelo Antonioni. "Guardando la Fiorentina spegnersi lentamente nella notte di Atene ho come avuto l’impressione di rivivere lo stesso film di dodici mesi prima, quando i Viola persero l’altra finale di Conference a Praga, contro il West Ham. Stesso risultato, la sconfitta, stesso senso di impotenza di fronte alla sua ineluttabilità. Come se la Fiorentina fosse una squadra destinata per vocazione a perdere, priva di una qualsiasi possibilità di ribellarsi ad un destino tanto crudele. [...] Ho ripensato all’anno in cui la Fiorentina aveva vinto l’ultimo trofeo internazionale, era 1961.

In quell'anno uscì il film "La Notte". Un viaggio introspettivo nel vuoto, attraverso l’assurdo, il disagio, una caduta nel nulla, dentro una notte vissuta all’insegna dello smarrimento. Nella finale di Atene, il primo tempo, il secondo, e poi i supplementari, si consumavano con la stessa lentezza del film, l’identica inespressività, priva di salti di tono, ma comunque tesa, perché indicativa di un malinconico destino, legato alla sconfitta. [...] Ecco alla fine ho pensato tutto ha un limite, anche l’inevitabile. Esiste, in ogni momento della vita, quell’attimo in cui cambia la storia, e l’illusione torna protagonista. Il destino non è mai scritto e soprattutto, a differenza dei film, non riconosce la parola fine".