Il mercato dei dubbi per il Corriere Fiorentino: "E' la spada di Damocle della Fiorentina"

Il mercato dei dubbi per il Corriere Fiorentino: "E' la spada di Damocle della Fiorentina"FirenzeViola.it
Oggi alle 08:39Rassegna stampa
di Redazione FV

"Il mercato dei dubbi" si legge sul Corriere Fiorentino in merito a quanto investito dalla Fiorentina questa estate e alla resa che finora hanno dato i calciatori acquistati. I 92 milioni di investimenti sostenuti in estate dalla Fiorentina sono più una spada di Damocle che pende sulle spalle di dirigenti e tecnico. Un mercato che addetti ai lavori e opinione pubblica hanno applaudito ma che oggi sembra un rompicapo che il tecnico non riesce a risolvere. Più che i moduli o il gioco, sono i singoli a non rendere come ci si aspettava: acquisti estivi che, fino a ora, non hanno creato valore aggiunto o che, in alcuni casi, paiono aver addirittura sgretolato le certezze ereditate dalla passata stagione, come i gol di Kean.

Difficile valutare altrimenti l’investimento maggiore, quello per Piccoli da 25 milioni di euro più bonus, o quello per il centrocampo con i 16 milioni pagati per Sohm, mentre pure sul fronte dei riscatti le cose non vanno meglio. Gudmundsson e Fagioli sono l’emblema delle difficoltà viola, loro che avrebbero dovuto vestire i panni dei leader tecnici della squadra e che oggi sono tra i più in affanno. A proposito di riscatti, nemmeno ai 7 milioni versati all’Union Berlino per Gosens è corrisposto un avvio di stagione sui livelli dell’anno scorso. In sintesi, il solo Fazzini sta convincendo, a fronte dei 10 milioni pattuiti con l’Empoli.