GRAVINA, Contro le Asl ma Governo non cambia idea

GRAVINA, Contro le Asl ma Governo non cambia idea
mercoledì 11 novembre 2020, 11:45Rassegna stampa
di Redazione FV

"Gravina contro le Asl, ma il Governo non cambia idea" scrive il Corriere della Sera in edicola oggi. Caceres, Vlahovic, Milenkovic, Pulgar, Martinez Quarta e Amrabat: sei giocatori della Fiorentina hanno lasciato l’Italia per raggiungere le loro nazionali a dispetto delle disposizioni della Asl di competenza, secondo la quale i viola sarebbero dovuti rimanere in isolamento fiduciario. La regola è stata rispettata dai due azzurri, Castrovilli e Biraghi. Una violazione che il club ha segnalato alla stessa Asl e alla Procura federale. È una conseguenza della difformità di valutazione tra una Asl e l’altra.

Delle squadre in isolamento fiduciario, tre hanno avuto la disposizione di non far partire i giocatori: la Fiorentina, il Sassuolo, che però è uscito ieri dalla bolla, e la Roma, la quale ha rispettato la disposizione bloccando Mkhitaryan e Ibanez (anche Kumbulla è risultato positivo al Covid), mentre i giocatori di Inter, Lazio, Crotone e Genoa hanno ricevuto l’autorizzazione a lasciare l’Italia purché organizzino viaggi 'protetti', con voli e mezzi privati. Queste diversità hanno portato il presidente federale Gravina a muoversi ,a il suo grido d’allarme non sarà accolto. Spadafora inviterà Gravina a riflettere su quanto capitato alla Roma. Se i giallorossi avessero avuto l’autorizzazione a partire, Pellegrini, che ha scoperto di avere il Covid lunedì sera, sarebbe stato trovato positivo in Nazionale. E ora tutti gli azzurri sarebbero in bolla.