GAZZETTA, Ecco il vertice, si parte con Dodo
Inizia la settimana che porterà al confronto tra i dirigenti viola e Vincenzo Italiano. Un vertice in cui magari si parlerà anche della situazione contrattuale: ma il vero nocciolo della questione resta quale Fiorentina uscirà dal prossimo mercato. Non è un segreto che Italiano vorrebbe una squadra rinforzata in ogni reparto in grado di affrontare al meglio tutte le competizioni. Servono almeno quattro titolari al netto di ulteriori partenze (vedi la situazione relativa a Milenkovic), partendo dal portiere. Terracciano rimarrà, Dragowski no. La Fiorentina ha parlato con l’Atalanta per Gollini (in un possibile scambio con Kouame), lo ha fatto con il Cagliari per Cragno. Vicario è stato monitorato a lungo anche se al momento la valutazione è troppo alta. Ad ora l’idea è prendere un portiere italiano. In difesa la priorità è il terzino destro.
Dopo aver flirtato in modo deciso con Bellanova, per il momento è Dodò dello Shakhtar Donetsk il primo della lista. La valutazione del Cagliari era molto alta (15 milioni) e la fiorentina non si è mai avvicinata: e comunque Bellanova avrebbe accettato Firenze solo con la garanzia di essere titolare. Pare l’Inter sia sempre più vicina all’esterno. Dodò è molto forte, giovane però anche piuttosto caro, con una valutazione più vicina ai 15 milioni che ai 10. Qualora dovesse restare (e rinnovare) Milenkovic, il resto della retroguardia titolare è ok. Ma sulla permanenza del serbo non ci sono certezze, anzi. E comunque dovrebbe essere accompagnata da un ulteriore prolungamento. Con calma dovrà arrivare un vice Biraghi considerato che Terzic non ha convinto.