PIERGUIDI (Q2) A RFV, Tutti in Portogallo. Viola...
“Quella in Portogallo contro il Braga sarà una bella trasferta per i tifosi viola, credo che andremo in tanti. Vorrei andarci anche io”: così il presidente del Quartiere 2, Michele Pierguidi, a Radio FirenzeViola sul sorteggio di Conference League della Fiorentina.
Molto suggestivo lo stadio del Braga. Col Franchi come procede?
“Per lo stadio i fondi ci sono, non mi pare ci siano problemi. Il PNRR ci impone di rispettare delle tempistiche, io sono molto fiducioso. Verrà fuori una cosa molto buona per la città”.
Ci racconta la bella iniziativa fatta con i Rossi?
“È opera loro. Brando, bambino con delle difficoltà motorie, è stato trasportato in spalla dai calcianti che l’hanno portato in cima alla Cupola del Duomo, suo sogno. Sono stati straordinari”.
Come è stato l’arrivo sulla Cupola?
“Massimiliano Lopez lo ha portato a spalla, il passaggio è anche molto stretto. Lo stupore del bambino ha ripagato i calcianti delle loro piccole fatiche. Sono orgoglioso”.
Che sensazione ha sul Calcio Storico?
“Abbiamo visto due bellissime Semifinali e una bellissima Finale. Dalla prossima settimana si riparte con le commissioni disciplinari e d’appello per poi fare il sorteggio. Siamo incanalati in un modo giusto per fare un bellissimo torneo anche il prossimo anno”.
C’è stata anche una collaborazione a suo tempo con la Fiorentina…
“Sì, c’era Le Coq Sportif e credo che l’iniziativa sia stata apprezzata. Il calcio in costume è vicino alla Fiorentina, il viola unisce tutti i colori di Firenze. Poi Commisso è stato anche Magnifico Messere: se ci sarà la possibilità di fare qualcosa insieme, noi ci saremo”.
Che sensazioni ha sulla Fiorentina?
“Sono fiducioso, c’è un bel gruppo. Cabral si sta guadagnando più spazio con professionalità, credo che Firenze si appassioni a chi suda la maglia. In queste ultime partite ho visto spirito e di sacrificio e voglia di vincere”.
Un pronostico dei punti che può fare la Viola?
“Non faccio pronostici, spero si vincano entrambe le prossime gare. Ma se si fanno anche 'solo' quattro punti, mi va bene”.
Che ricordi ha di Ribery al suo arrivo a Firenze?
“Positivi di quando era in viola e negativi di quando era al Bayern… Per quell’ottavo di Champions 2010”.