Delio Rossi: "Palladino l'uomo giusto? Lo sa solo la società. Italiano è cresciuto"

L'ex allenatore della Fiorentina Delio Rossi ha parlato stamani a Radio Firenzeviola, durante 'Chi si compra', iniziando da una sua valutazione sulla vittoria della Coppa Italia da parte del Bologna di Italiano, paragonando l'esperienza del tecnico a quella a Firenze: "Si fa fatica a dire se quest'anno ha giocatori più adatti a lui. Sicuramente la rosa del Bologna di quest'anno è molto buona, poi dipende dagli obiettivi che si ha. Poi il confine è labile: se avesse preso gol dal Milan all'inizio sarebbe stata un'altra finale. Io però sono contento per Italiano perché ha dimostrato di essere un grande allenatore, ha idee e in più è italiano. Anche alla Fiorentina ha dimostrato il suo valore. Oggi sembra che se non sei portoghese non puoi allenare… (ride, ndr)".
Qual è il percorso che porta all'affermazione in un trofeo?
"Alla Lazio con me si passava dall'era Cragnotti a quella Lotito e non fu semplice perché avevano già "sparecchiato", sapendo che sarebbe stato un periodo molto complicato, fatto di scommesse e di difficoltà. Con la società piano piano ripianammo i debiti e gestito la squadra mettendo la Lazio dietro le grandi senza più pendenze economiche. Noi i giocatori li vendevamo, oggi la Lazio li può comprare dalle big".
Palladino può essere la persona giusta per portare avanti i progetti della Fiorentina?
"Queste valutazioni non le devo fare io ma la società. Nel momento in cui hai preso questo allenatore e lo vedi lavorare tutti i giorni prendi queste decisioni. Certo, la gavetta ti fa arrivare più strutturato ai momenti difficili nelle piazze importanti, dove non puoi permetterti di fare esperimenti. Stesso discorso si potrebbe fare per Fabregas. Se la Fiorentina ha rinnovato il contratto allora significa che Palladino è la persona giusta. Se l'hanno fatto solo per arrivare alla finale di Conference allora vuol dire che c'è un problema".
Ma le è piaciuta la Fiorentina?
"Con le grandi ha fatto bellissime partite, con le piccole no: significa che gioca meglio in contrapposizione. Altrimenti non si spiega che fai due punti tra Monza e Venezia".
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