D'AGOSTINO A RFV, Zaniolo non è determinante. Nico...
A poche ore dal match dell'Olimpico contro la Roma Gaetano D'Agostino, ex centrocampista della Fiorentina e della Roma e ora allenatore, ha parlato in esclusiva a Radio Firenzeviola durante la trasmissione Viola weekend.
Che gara si aspetta?
"Difficile da ambo le parti. La Roma è prevedibile, la Fiorentina è più attiva. Se i giallorossi non la sbloccano subito la partita, la Viola darà del filo da torcere: sarà una bella sfida".
C'è un problema del gol
"Entrambe producono tanto, ma hanno problemi a segnare. La Roma è una squadra che si allunga facilmente, difende sotto la palla, ma non ha grandi giocatori per giocare di ripartenza. La Fiorentina deve palleggiare nella metà campo dei giallorossi".
Come giudica la prima metà di stagione della Fiorentina?
"La Fiorentina ha una rosa di livello, ma quando si produce tanto segna far gol poi l'autostima cala. Là davanti c'è un problema evidente, poi può subentrare la paura di prendere gol. Se inizia a segnare può prendere entusiasmo".
Lei crede che il 4-2-3-1 sia il modulo giusto?
"Secondo me Italiano ha fatto bene a cambiare, con questo modulo dà più imprevedibilità. Barak secondo me è l'uomo giusto da far giocare trequartista, ha grandi inserimenti. Bonaventura è più imprevedibile nel dribbling".
Stasera mancherà Zaniolo
"Con tutto il rispetto ma non sta spostando gli equilibri, si innervosisce spesso. Deve trovare serenità, ma ad ora non è determinante".
Risultato di stasera?
"La Fiorentina se la interpreta bene può vincere".
A questa squadra manca un playmaker?
"Amrabat ha fatto un grande Mondiale, ma non è un playmaker. Gli va affiancato quel tipo di giocatore che detta i tempi".
Come gestirebbe la situazione Nico Gonzalez?
"Si deve vedere quanto è avanti la trattativa, ma è un professionista e deve dare tutto fino alla fine. Si deve onorare una piazza e una maglia importante come quella Viola. Se non c'è con la testa è giusto che giochi un altro".
Su Dybala: "Al momento è l'unico che alla Roma fa la differenza
Su Amrabat: "Ha fatto un grande Mondiale, ma il club è un'altra cosa. Ciò che ha fatto in Qatar ad oggi non lo ha fatto vedere alla Fiorentina, con un'offerta alta ci penserei. Poi andrebbe sostituito bene".